Anche a Formia sarà possibile sottoscrivere la legge di iniziativa popolare per il salario minimo e la richiesta di referendum contro l’autonomia differenziata.
Il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle di Formia, infatti, ha organizzato per domenica 21 luglio a partire dalle ore 18.00 in Piazza della Vittoria a Formia un banchetto di raccolte firme per partecipare e contribuire fattivamente a due importantissime iniziative politiche nazionale che inevitabilmente investono anche il nostro territorio.
Per quanto riguarda il salario minimo legale, soprattutto, la nostra città, in particolar modo durante la stagione estiva, si trasforma in una jungla, dove i datori di lavoro e i caporali decidono le paghe giornaliere e gli orari di lavoro a prescindere dal contratto collettivo di lavoro applicato. E dove, appunto, si lavora spesso per tre, quattro o cinque euro l’ora, quando va bene, senza tener conto della dignità del lavoratore, posto al ricatto di “o questi quattro spicci o niente”.
Anche gli effetti della nuova legge sull’autonomia differenziata si ripercuoteranno sul nostro territorio, se pensiamo al drastico taglio dei trasferimenti dello Stato al nostro Comune e agli ulteriori tagli che subiremo al sistema sanitario regionale, e quindi locale.
“Dobbiamo far sentire la nostra voce” – afferma Marco Saraniero, rappresentante del M5S di Formia – “e utilizzare tutti gli strumenti di partecipazione popolare a nostra disposizione, come le proposte di iniziative popolari e i referendum, per porre un argine alle velleità distruttive di questo governo. Confidiamo sulla coscienza dei nostri concittadini e auspichiamo che siano in tanti a sottoscrivere le nostre proposte”.
Così, in una nota, il gruppo territoriale del M5S Formia.