“RESET”, UN PROFESSORE UNIVERSITARIO DIRÀ SE “PALLETTA” È COMPATIBILE COL CARCERE

Angelo Travali
Angelo Travali

Processo “Reset”: battuta d’arresto per il processo che vede sul banco degli imputati gli appartenenti al clan Travali

Si ferma il processo denominato “Reset”. Oggi e domani avrebbero dovuto celebrarsi due udienze del processo che contesta a decine di imputati l’associazione mafiosa o reati aggravati dal metodo mafioso, in ragione della svolta impressa dal Presidente del III collegio del Tribunale di Latina, Mario La Rosa, che aveva calendarizzato una sera di date e un fitto calendario fino alla fine dell’anno. Due udienze al mese anche per arrivare quanto prima a una sentenza per un processo sicuramente tra i più rilevanti che si svolgono in Piazza Buozzi.

Oggi, 11 luglio, però, complice una mancata traduzione dai domiciliari in aula dell’imputato Antonio Giovannelli e l’astensione degli avvocati penalisti in protesta per l’emergenza suicidi in carcere, il III collegio della terna La Rosa-Sergio-Romano ha dovuto rinviare al prossimo 19 settembre l’odierna udienza e stabilire la revoca dell’udienza di domani, 12 luglio, in quanto vi sarà la reiterata astensione degli avvocati. Astensione che si evita nei casi in cui ci sono dei detenuti – e qui ce ne sono ancora molti. Il punto è che ci sono due imputati, il poliziotto Carlo Ninnolino e Riccardo Pasini, a cui non vengono contestati reati connessi a quelli dei detenuti. Ecco perché, in questo caso, vale l’astensione degli avvocati e il processo non si può svolgere.

Tuttavia, prima che fosse tutto rinviato, il Tribunale di Latina ha fatto in tempo a nominare il professore dell’Università di Napoli, Giovanni Gallotta, video collegato, come colui che dovrà valutare le condizioni di Angelo Travali, considerato il leader del sodalizio mafioso.

“Palletta”, difeso dall’avvocato Pasquale Cardillo Cupo, aveva infatti chiesto di poter uscire dal carcere in ragione di una presunta incompatibilità, dovuta a un problema cardiaco e a una necessaria operazione da fare. Tramite il suo legale, nella scorsa udienza, Travali aveva chiesto di poter scontare i propri domiciliari in Q4, ossia nel quartiere che costituiva la base del suo clan. Al contempo, l’avvocato Cardillo Cupo ha ottenuto dal Tribunale la nomina del suo consulente di parte, il medico di Salerno, Pasquale Mario Bacco, che visiterà Travali il girono in cui, nel carcere di Benevento, arriverà il professore universitario Gallotta.

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Nella scorsa udienza, era iniziato l’esame del collaboratore di giustizia Renato Pugliese, il figlio di Costantino Di Silvio detto “Cha Cha”, considerato dalla Direzione Distrettuale Antimafia e dalla Squadra Mobile di Latina, il capo del sodalizio, poi spodestato dai “nipoti” Angelo e Salvatore Travali, figli della cugina carnale Maria Grazia Di Silvio.

Il processo ha già visto sfilare come testimoni dell’accusa le vittime di estorsione e gli investigatori della Squadra Mobile che hanno portato avanti l’indagine, basata in gran parte sulle rivelazioni di Agostino Riccardo e Renato Pugliese, i quali, come ormai è storia nota nel mondo criminale pontino, passarono nel clan Di Silvio sponda Armando detto “Lallà”, dopo essere rimasti soli in seguito agli arresti di Travali, Cha Cha e gli altri del sodalizio nella succitata operazione “Don’t touch”.

Nel processo “Reset”, sono 30 gli imputati: Angelo Travali, Salvatore Travali, Angelo Morelli, Vera Travali, Alessandro Zof, Ermes Pellerani, Davide Alicastro, Fabio Benedetti, Costantino “Cha Cha” Di Silvio, Antonio Neroni, Antonio Giovannelli, Dario Gabrielli, Mirko Albertini, Silvio Mascetti, Matteo Gervasi, Francesca De Santis, Antonio Peluso (in carcere), Manuel Ranieri, Shara Travali, Valentina Travali, Giorgia Cervoni, Riccardo Pasini, Luigi Ciarelli, Corrado Giuliani, Franco “Ciccio” Della Magna, Denis Cristofori, Carlo Ninnolino, Valeriu Cornici, Alessandro Anzovino, Christian Battello e Tonino Bidone. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Angelo e Oreste Palmieri, Frisetti, Marino, Montini, Gullì, Marcheselli, Cardillo Cupo, Zeppieri, Siciliano, Vita, Vitelli, Farau, Censi, Iucci e Coronella.

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