Tariffe Acqualatina, il comitato Acqua Pubblica di Sezze attacca il Sindaco Lidano Lucidi: “Abbiamo un nuovo paladino”
“Abbiamo un nuovo paladino che grida al lupo al lupo, gli diamo il benvenuto e viene accolto al Comitato Acqua Pubblica. È doveroso ricordargli. La nostra posizione è da tempo nota. Abbiamo avuto modo di leggere la dichiarazione del Sindaco, in merito al piano industriale di Acqualatina, presentata nella conferenza dei sindaci del 2 luglio e l’assemblea dovrà esprimersi il 10 luglio.
Il Sindaco, meglio tardi che mai, si è accorto ora e non dai documenti delle conferenze passate le evidenti criticità del sistema servizio idrico integrato del gestore, di una serie di fattori, in particolare delle tariffe che già aveva aumentato e che intende aumentare nei prossimi anni, almeno 5 del 10/12% annuo ciò necessario per sostenere gli investimenti (così dicono). Oggi si è accorto e al Comitato fa molto piacere di aver constatato il Sindaco, prende atto che le tariffe hanno subito consistenti aumenti negli anni passati e oggi è richiesto un nuovo aumento pari al 10/12%, un poderoso balzo in avanti, che con le fatture avrà entrate e un bilancio ultra strepitoso per circa € 145 milioni annui rispetto agli attuali 125. Gli ricordiamo che il gestore ha registrato dal 2013 al 2023 un utile netto di circa 135 milioni di €.
Gli ricordiamo altresì che l’acqua non è un argomento o tema ideologico né una merce, l’acqua è un bene comune, è un diritto umano universale, quindi NO AL PROFITTO. Gli ricordiamo la strabiliante somma ricevuta dal PNRR per ben 54 milioni di euro per le perdite delle reti. A futura memoria rammentiamo: che fine ha fatto la questione del depuratore di Sezze Scalo e della tariffa? Che fine ha fatto la rete fognaria? Che fine hanno fatto i rimborsi delle partite pregresse deliberato dall’ente e precedentemente sentenziata dalla cassazione? Dove stanno gli investimenti promessi per Sezze, conclamati sui media all’indomani della votazione del nuovo CDA di Acqualatina?
Quanti bonus sono stati erogati ai cittadini utenti di Sezze? In merito ai morosi, speriamo che il riferimento non riguardi l’ente comunale ed i canoni di concessione sotto osservazione della Corte dei Conti”.
Così in una nota il Portavoce del Comitato acqua pubblica di Sezze, Giovanni Paolo Di Capua.