Avviato il procedimento per l’istituzione del Monumento Naturale “Collina di San Cristoforo” nel Comune di Itri. Pubblicata la proposta di decreto
La Regione Lazio ha pubblicato la proposta di decreto per istituire il Monumento Naturale “Collina di San Cristoforo” a Itri.
Nell’area è stata individuata la presenza, tra le altre, di specie floristiche di rilevante interesse quali Asphodeline liburnica, Euphorbia serrata, Hermodactylus tuberosus, nonché lembi di vegetazione arbustiva e arborea dalle caratteristiche. La zona riveste interesse per molte specie di rapaci diurni e notturni, con l’attestazione del biancone, del gufo comune e di altre specie tipiche di ambienti steppici e garighe mediterranee quali il succiacapre e la tottavilla.
Nel Monumento Naturale insiste la cavità nei calcari nota come Grotta di San Vito, importante luogo che ospita una nutrita comunità faunistica costituita da numerose specie di chirotteri. Inoltre, la zona è nota per le testimonianze in grotta e ripari sottoroccia frequentati dai gruppi umani preistorici e che la Grotta di San Vito presenta un potente sedimento che potrebbe celare un giacimento di interesse paletnologico, fattore quest’ultimo che rappresenta un ulteriore motivo di tutela e riqualificazione
Non solo, come si legge nell’atto, il Monumento comprende la chiesa medievale di San Cristoforo e il Santuario di Ercole, in località Monte Grande.
La proposta della Regione Lazio, firmata dal Presidente Francesco Rocca, decreta quindi istituire il Monumento Naturale “Collina di San Cristoforo”, di estensione complessiva pari a 11 ettari, affidandone la gestione all’Ente Regionale Parco dei Monti Aurunci.