Porto canale di Rio Martino, la Guardia Costiera di Terracina interdice l’ingresso e l’uscita. L’ordinanza è stata emessa oggi, 19 luglio
Tramite l’ordinanza numero 55, l’ufficio circondariale marittimo di Terracina, con un provvedimento firmato dal Capo Aiutante, Samuel Sasso, ha disposto l’interdizione nautica in ingresso e in uscita del porto canale di Rio Martino.
Nel provvedimento viene richiamata l’ordinanza 148 del 2018 che recava alcune prescrizioni. Ad esempio “le uniche Unità che possono ormeggiare all’interno del porto canale di Rio Martino sono le Unità adibite alla piccola pesca professionale e possono ormeggiarvi solo presso la banchina storica (denominata “banchina del porto di Borgo Grappa” o “banchina Mussolini”) situata lato Comune di Latina. Nel porto canale di Rio Martino, all’attualità, non esistono banchine ad uso pubblico destinate/destinabili in via prioritaria alle Unità da diporto. Pertanto, si rimanda a futura disciplina di eventuale ormeggio delle Unità da diporto in caso di banchine/pontili che verranno eventualmente affidati in concessione“.
In oltre, la medesima ordinanza disponeva per il lato di Sabaudia che “i fondali all’interno del porto di Rio Martino sono interessati da importanti fenomeni di insabbiamento, e che tutti i Comandanti delle Unità da pesca, da diporto e delle altre Unità Navali di qualsiasi genere prestino comunque la massima attenzione, accertando di volta in volta, prima di entrare/uscire dal porto di Rio Martino…che i livelli dei battenti d’acqua presenti siano tali da garantire l’ingresso e il transito in sicurezza“.
Nel frattempo, come noto, sono stati diversi i problemi di insabbiamento del porto canale, con interventi praticamente inutili da parte delle amministrazioni. Peraltro vi è stata, come riporta l’ordinanza, una “copiosa corrispondenza esistente agli atti d’Ufficio, con la quale l’intestato Ufficio Circondariale Marittimo ha segnalato agli Enti Gestori il progressivo ridursi delle batimetrie del porto canale di Rio Martino, la conseguente necessità di porre in essere interventi di approfondimento dei fondali, al fine di garantire la piena funzionalità dell’infrastruttura e non comprometterne la sicurezza e l’operatività”.
Si è arrivati al punto che la Guardia Costiera deve rendere noto che che “il porto canale di Rio Martino, ricadente nel territorio dei Comuni di Latina (sponda nord-ovest) e Sabaudia (sponda sud-est) non è accessibile in sicurezza da parte di nessuna Unità Navale a causa dell’insabbiamento che interessa lo specchio acqueo prossimo all’imboccatura”.
Ecco perché l’ordinanza dispone il divieto a qualsiasi Unità Navale di entrare ed uscire dal porto di Rio Martino”. Un atto dovuto a tutela della sicurezza e che prevede multe nel caso vi fossero dei trasgressori.