LARGO DELLE ROSE AD APRILIA, M5S: “ECCO TUTTE LE CRITICITÀ RISCONTRATE”

Nuove critiche all’assessore Moroni da parte dell’attivista del Movimento Cinque Stelle di Aprilia, Andrea Ragusa

“Sono ripassato a fare un sopralluogo a Largo delle Rose e consiglio all’assessore M. di fare altrettanto. Lì ho ravvisato diverse criticità che non avrei dovuto trovare in una piazza in cui sono da poco terminati i lavori di rifacimento che sono costati più di 300.000 € e per terminare i quali ne serviranno ulteriori 50.000 per realizzare la raccolta delle acque meteoriche.

Ho notato che alcuni pali di sostegno dei lampioni sono inclinati mentre altri sono già arrugginiti alla base, le piantane, lato via delle Margherite, che contengono i quadri elettrici di controllo prima stavano sul marciapiede ora sono state inglobate nella aiuola ma così ne viene impedita l’accessibilità per la verifica, la manutenzione e la riparazione contravvenendo a quanto invece previsto dalla norma CE 164-8 al punto 132.12.

Camminando all’interno della piazza ho notato diverse piantine infestanti, sradicate dal terreno e lasciate sull’area pavimentata; ringraziamo questo cittadino che si è dato da fare dove evidentemente l’amministrazione non è arrivata.

In merito alla siepe, o almeno tale diventerà, con cui Largo delle Rose termina su via delle Margherite, per intenderci quella con cui hanno inglobato le piantane di cui sopra, ho constatato che è formata da piante troppo alte che potrebbero ostacolare il controllo dell’interno della piazza da parte felle Forze dell’ordine.

Per motivi di sicurezza le Forze dell’ordine devono poter controllare l’interno della piazza semplicemente passando in auto per cui è sconveniente, e poco funzionale alla sicurezza, che le siepi di confine superino i 60 cm di altezza (50 in quel punto dato che già la strada si trova ad un livello più basso di 10 cm rispetto al marciapiede).

E ancora, al calore della piazza, ormai privata dei pini che la ombreggiavano, va aggiunto il disagio per l’assenza di una fontanella, che forse per il forte calore della giornata e l’abbagliamento del sole pur essendoci non sono riuscito a scorgere.

Inoltre ho constatato che la parte nuova della piazza, quella centrale, non è raggiungibile se non attraverso le uniche e sbiadite strisce pedonali lato via degli Aranci.

Già, sebbene nella nuova piazza siano presenti delle rampe per i disabili, queste non sono utilizzabili in quanto prive delle strisce pedonali per raggiungerle dai marciapiedi che coronano la piazza e, questi ultimi, sono privi delle previste rampe.

Un disabile che si trova lato via delle Margherite, per poter accedere al centro della piazza deve fare tutto il giro ed accedervi lato via degli Aranci, dove sono presenti le uniche strisce pedonali di tutto Largo delle Rose. Insomma, un nuovo spazio ma poco accessibile ai disabili!”.

Così, in una nota, l’attivista pentastellato, Andrea Ragusa.

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