Commissione Trasparenza e caso Banco d’Italia, Ranaldi e Fiore solidarizzano con la Presidente Floriana Coletta
“Vogliamo ribadire la solidarietà alla presidente della Commissione trasparenza Floriana Coletta, che è stata destinataria dell’ennesimo attacco strumentale da parte dei consiglieri di maggioranza Simona Mulè e Vincenzo Valletta. La presidente Coletta si è sempre mossa nel rispetto del regolamento e così è stato nell’ultima seduta che aveva ad oggetto il sopralluogo alla Banca d’Italia per verificare lo stato della struttura e la sua destinazione da parte dell’amministrazione.
Infatti l’articolo 21 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale attribuisce alla commissione trasparenza il compito di esercitare “funzioni di controllo e/o garanzia, con il compito specifico di verificare che l’attività amministrativa del Comune, indirizzata al raggiungimento dei fini istituzionali dell’Ente”. Appare del tutto inammissibile la pretesa dei consiglieri di maggioranza di sindacare sulle tematiche portate in commissione arrivando addirittura a chiedere le dimissioni della presidente della Commissione ed indicare addirittura il potenziale sostituto.
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Ribadiamo che la conduzione della trasparenza è collegiale e rispettosa delle regole, a maggior ragione rileviamo che la nota arrivata alle redazioni dei giornali è a firma dei consiglieri Simona Mulè e Vincenzo Valletta e non è stata condivisa da tutta la maggioranza, questo testimonia che le critiche sono pretestuose, di parte e denotano una fuga in avanti di due consiglieri in isolamento all’interno della maggioranza.
Non ci lasciamo intimidire dalle minacce di ammutinamento da parte dei due consiglieri che pretendono di silenziare la commissione quando gli argomenti non sono di loro gradimento”.
Così, in una nota, i consiglieri comunali Nazzareno Ranaldi (Vice Presidente commissione Trasparenza) e Daniela Fiore (Membro della commissione Trasparenza).