L’associazione dei consumatore “Codici” invita a consegnare al Comune una richiesta di accesso agli atti delle sepolture
Come è noto, Codici, da molti anni si sta interessando alle numerose problematiche sorte tra il Gestore del Cimitero Urbano di Latina e moltissimi titolari di concessioni d’uso di sepolture per i loro cari.
“Tali problematiche sono relative soprattutto a richieste di pagamento di contributo di mantenimento che Codici ritiene non dovute per le concessioni precedenti l’inizio della gestione da parte di Ipogeo Latina srl, ma anche alla pubblicazione di due elenchi massivi di salme per le quali, ad avviso di Ipogeo, sarebbe scaduto il periodo della sepoltura, mentre secondo Codici questa scadenza è ancora di là da venire e, da ultimo, l’invio di cartelle esattoriali che Codici ritiene non rientri nella possibilità del Gestore far emettere il relativo ruolo.
Alcuni di tali argomenti sono tuttora oggetto di ricorsi al Giudice di Pace, di cui si è in attesa dei primi pronunciamenti.
Tra le iniziative più recenti che Codici ha avviato per poter meglio tutelare i diritti dei propri associati ma anche dei cittadini in genere che ne siano interessati, vi è la richiesta di accesso agli atti del Comune, in quanto è convinzione dell’Associazione che l’Ente debba essere in possesso del patrimonio cartaceo costituito dai numerosissimi fascicoli relativi alle sepolture concesse fino al 10 maggio 2009, cioè fino a quando il servizio era svolto direttamente dall’Ente pubblico.
Per questo motivo, Codici ha predisposto un modulo con la richiesta di accesso agli atti, indirizzato al Servizio Concessioni cimiteriali del Comune da inviare all’Ente a mezzo pec o da consegnare direttamente a mano all’Ufficio protocollo comunale, affinché ciascun interessato a una o più sepolture, possa verificare direttamente quali e quanti atti siano contenuti nei fascicoli di interesse, estraendone copia per poter avere le carte in regola per tutelare i propri diritti in caso di contenzioso.
Ciò è particolarmente consigliabile per tutti coloro che hanno già in corso una controversia di vario tipo con il Gestore.
I moduli sono a disposizione di tutti coloro che ne avessero necessità e possono essere ritirati gratuitamente, previo appuntamento telefonico al n. 335/6689009, presso la sede di Codici in via Papiniano 21 in Latina”.
Così, in una nota, il responsabile di Codici, Antonio Bottoni.
