L’accordo prevede la concessione in comodato d’uso all’Ente Parco di nuove superfici necessarie anche al completamento della pista circumlacuale, una infrastruttura di importanza strategica per lo sviluppo turistico ed economico del territorio venerdì 24 maggio, sulle sponde del lago di Canterno, il Commissario Straordinario dell’Ente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, Giuseppe Incocciati e la Responsabile dell’Area idroelettrica Centro Ovest di Enel Green Power, Monica D’Aco, hanno firmato un “Contratto per uno sviluppo sostenibile del lago di Canterno.
Il contratto prevede da parte dell’ENEL, proprietario dei terreni del bacino del Lago, la concessione in comodato d’uso all’Ente Parco, cui è affidata la gestione della Riserva Naturale Regionale del Lago di Canterno, di ulteriori superfici rispetto a quelle già utilizzate, onde consentire il completamento, con un percorso ad anello, della sentieristica circumlacuale che l’Ente Parco ha già in parte realizzato nei mesi scorsi. L’accordo è stato siglato durante un incontro pubblico al quale hanno partecipato, oltre al Direttore dell’Ente Parco, Lucio De Filippis, e al Responsabile Lazio Area Centro Affari Istituzionali Territoriali Sostenibilità e Affari Istituzionali di Enel Italia, Pierpaolo Ventura, i sindaci dei cinque Comuni della Riserva Naturale Regionale del Lago di Canterno, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, referenti delle associazioni ambientaliste e storico-culturali competenti e operanti sul territorio e molti cittadini.
A presentare il progetto di completamento della sentieristica circumlacuale sono stati, con un’illustrazione lucida e puntuale, i tecnici dell’Ente Parco e i professionisti esterni: un lavoro frutto di professionalità e competenza, ma svolto anche con la giusta passione e sensibilità per le tematiche ambientali. Superata la fase dell’iter tecnico-amministrativo previsto per l’esecuzione dei vari interventi, il progetto doterà l’Area naturale protetta di una infrastruttura completa in tutte le sue parti, perfettamente compatibile con le esigenze conservazionistiche della Riserva e al contempo in linea con i requisiti di sicurezza e produzione di energia elettrica pulita.
Ciò consentirà alla Riserva Naturale Regionale del Lago di Canterno, istituita dalla Regione Lazio nel 1997 per conservare, promuovere e valorizzare un territorio che è un vero e proprio scrigno di biodiversità e all’interno del quale si può godere la straordinaria meraviglia del lago, di implementare e migliorare l’offerta dei servizi e contribuire così alla crescita anche economica del comprensorio attraverso la realizzazione di un polo di eccellenza per la fruizione di un turismo lento e sostenibile. I terreni affidati all’Ente Parco saranno utilizzati per realizzare, oltre al completamento della pista ciclopedonale, nuove aree di sosta per il tempo libero e l’osservazione della natura e del paesaggio; aree attrezzate; sentieri natura; strutture fisse ed amovibili anche lignee adatte al turismo ricreativo, alla pratica dello sport e della pesca.
“Sono molto grato a Enel – ha dichiarato il Commissario Straordinario Giuseppe Incocciati – per la sensibilità e la disponibilità con cui, accogliendo le richieste dell’Ente Parco, ci ha concesso le aree necessarie a completare una infrastruttura d’importanza strategica per lo sviluppo del nostro territorio. Per accelerare l’inizio dei lavori ho già provveduto, con una mia deliberazione n. 72 del 27 maggio, ad approvare il relativo Progetto di fattibilità tecnico-economica. Adesso l’iter prosegue con l’attivazione della Conferenza dei servizi per l’ottenimento di tutti i pareri e le autorizzazioni per la cantierabilità dei lavori. Colgo l’occasione per esprimere anche la mia gratitudine a tutto il personale dell’Ente Parco per la competenza e la solerzia con cui ha seguito le varie fasi di elaborazione del progetto, nonché per la cura e l’impegno con cui quotidianamente esso assicura la manutenzione e la piena fruibilità delle aree e delle strutture già realizzate presso il lago di Canterno”.
“La firma del contratto – ha commentato il Direttore Lucio De Filippis – è stata preceduta da un intenso e proficuo confronto tra gli Uffici dell’Ente Parco e i responsabili e referenti dell’Enel. Sulla base dei risultati di questo confronto i nostri tecnici, avvalendosi anche di specifiche professionalità esterne, sono stati infine in grado di elaborare un progetto pienamente ecosostenibile. Anche in questa occasione, come in molte altre, ad esempio nell’ambito della procedura prevista all’art. 28 della LR 29/97 per il rilascio del nulla osta preventivo, il relazionarsi del personale dell’Ente Parco con progettisti esterni, si è confermato particolarmente fecondo e produttivo: si tratta di un rapporto che, al contrario di quanto spesso impropriamente si afferma, consente di realizzare nelle aree naturali protette, tutta una serie di attività, azioni e progetti.
La progettazione e la realizzazione della sentieristica circumlacuale di Canterno dimostrano concretamente come, utilizzando le opportunità offerte dai progressi della tecnologia in materia di soluzioni ingegneristiche e valutando attentamente l’impatto di determinati interventi su uno specifico contesto naturalistico, sia possibile giungere all’individuazione di un paradigma gestionale in grado di conciliare, con reciproci effetti positivi, le esigenze di crescita e sviluppo anche economico del territorio con le esigenze di tutela e conservazione di un patrimonio di biodiversità come quello che caratterizza il comprensorio territoriale che si sviluppa attorno al lago carsico più grande d’Italia. Da questo punto di vista le aree naturali protette possono svolgere un’importante funzione di laboratori- modello in cui sperimentare e verificare soluzioni innovative, come appunto quelle tipiche dell’ingegneria naturalistica, suscettibili di trovare applicazione anche al di fuori dei parchi e delle riserve naturali”.
“Siamo estremamente soddisfatti dell’accordo – ha commentato Monica D’Aco, Responsabile dell’Area idroelettrica Centro Ovest di Enel Green Power – poiché con gli ulteriori terreni che mettiamo a disposizione riusciamo a dare un contributo maggiore alle iniziative di valorizzazione del turismo sostenibile in una località di grande bellezza naturalistica. Rafforzare le collaborazioni con i territori e le comunità locali è da sempre di grande interesse per Enel e valutiamo sempre con grande interesse tutte le iniziative che vanno in questa direzione”.