ELEZIONI MAENZA, SCONTRO TRA SPERDUTI E POLIDORO: “CITTÀ NON È UN LETAMAIO”

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Elezioni comunali, scontro tra il sindaco Claudio Sperduti e il candidato primo cittadino Loreto Polidoro (Agenda per Maenza)

Se se lo sono cantate via social, i due candidati sindaci per le prossime elezioni maentine che si terranno a giugno. Da una parte Sperduti, indignato per un comizio della lista Agenda per Maenza, dall’altra il rivale Loreto Polidoro che ha risposto dopo che il primo cittadino aveva mosso le sue critiche dalla sua pagina Facebook.

“Il bello e brutto dei comizi – spiega Sperduti – è che tutti ci sentiamo “pontificatori e portatori di verità assoluta”. Per non parlare di qualche fan “cafone” che insulta chi non la pensa come lui. Ma è in quei momenti che distingui tra chi parla di questioni realizzabili e chi invece di “multipiani o sopraelevate”. È in quei momenti che valuti da “quali bocche” escono certe parole.

Definire il nostro centro storico “letamaio” è da veri ingrati, soprattutto se detto da chi neanche conosce i nomi delle strade del centro storico o da chi abitando altrove e lontano dal centro storico non fa che vantarsi, pubblicando post su post di foto del nostro bellissimo centro storico. E quindi se nel centro storico c’è qualche cacca di gatto o di cane è colpa dell’amministrazione che non pulisce, e non di chi modo inappropriato da loro da mangiare o porta il cane a passeggio. E su quest’ultimo punto inviterei qualche candidato dalla lista numero 1 a comportarsi diversamente (pineta ad esempio).

Vivo da 23 anni nel cuore del centro storico e vi assicuro che non è mai stato un letamaio, neanche quando governavano loro, e se proprio debbo definire qualcosa letamaio, lo faccio con la foto allegata, che di fatto rappresenta l’incapacità amministrativa di quelle persone che ora si ergono a “pontificatori”. Tanto per puntualizzare, ricordo che nel periodo del “letamaio della foto” (nda: Sperduti ha pubblicato una immagine di qualche anno prima, vedila sotto) la Giunta era composta da Polidoro Loreto, Corsi Roberto, Napoleoni Rosalba e Mastracci Francesco.

Parlano di scuola e allontanano gli alunni (e non per problemi logistici )o li portano in altri Comuni; parlano di ruralità e puntano a rifarsi qualche muro sotto casa a spese di “pantalone”; parlano di “case chiuse” senza la benché minima idea di sviluppo turistico; descrivono Maenza come un paese di “poveri disgraziati” e poi a quelle poche persone in difficoltà fanno sentire il peso della loro condizione; per dirla alla Totò: ma mi faccia il piacere!!!

Dimenticavo: amici della lista numero uno, profeti e pontificatori, state tranquilli non soffro di solitudine, non sono mai stato solo, per me parlano i fatti, la questione è un’altra, dove siete stati voi fino ad oggi? 10 anni di opposizione zero proposte, zero iniziative, zero partecipazione”.

“Dopo il comizio di ieri sera – risponde Polidoro – in cui non abbiamo mosso alcun insulto o accusa di carattere personale ma solo esposto problematiche che si protraggono da anni nel nostro paese come la pulizia, alcune strutture chiuse da anni, le criticità sul progetti messi in campo, ci ritroviamo oggi a leggere una risposta “rabbiosa” , con zero contenuti se non ingiustificati ed inappropriati attacchi personali.

Questo modo di fare politica non mi e non ci appartiene e pertanto non raccogliamo ma anzi rispediamo fermamente al mittente ogni provocazione volta ad innescare uno “scontro” politico di cui il paese non ha francamente bisogno.

Noi continueremo a portare avanti le nostre proposte, a sollevare senza alcun timore le criticità riscontrate in questi anni nel territorio e invitiamo tutti a moderare i toni del dibattito elettorale. Sarà poi l’elettorato a valutare la bontà delle proposte amministrative ed a decidere chi amministrerà il nostro paese.

Approfitto per rinnovare l’invito al prossimo comizio che si terrà in via Madonna delle Grazie il giorno Venerdi 31 Maggio alle ore 18:00 e successivamente alle ore 20:00 sempre il giorno 31.05.2024 l’incontro presso il ristorante “Le farneta”.

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