Ieri, 19 maggio, a Formia, i Carabinieri della Sezione Operativa e Radiomobile hanno tratto in arresto un cittadino ucraino, 27 anni, irregolare sul territorio italiano, il quale è stato trovato in possesso di merce poco prima asportata presso un noto centro commerciale della zona, e di un documento polacco contraffatto a presentato ai Carabinieri intervenuti.
Nonostante, infatti, tale documento fosse molto simile all’originale, grazie ad un attento e scrupoloso controllo, incluso il supporto dell’Interpol, è stata rileva la non corrispondenza con la sua vera identità e la falsa origine ucraina del ragazzo.
L’uomo ha dichiarato di essere entrato in possesso del documento falso mentre si trovava in Polonia e svolgeva lavori edili presso un’azienda di costruzioni. Il documento sarebbe servito per regolarizzare il cittadino per eventuali controlli.
Quest’ultimo, che da successivi accertamenti è risultato abitualmente dimorante nel Comune di Aversa (Caserta), era peraltro in possesso, abilmente occultati nel proprio zaino, di alcuni alcolici e superalcolici, compresi alcuni generi alimentari, per un valore corrispondente a circa 100 euro che erano stati poco prima sottratti dagli scaffali di un supermercato di Formia.
Il giovane, indiziato quale autore dei delitti di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e ricettazione, è stato arrestato nella flagranza del reato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, chiamata ora a vagliare sul caso.
L’intervento dei militari della Compagnia di Formia ha dunque permesso di rilevare una problematica, come quella della contraffazione dei documenti di identità, soprattutto relativi a persone di origine straniera, e dell’ingresso illegale nel Paese, contribuendo così a garantire la sicurezza delle frontiere e a contrastare le attività criminali connesse a tale fenomeno.