Era precipitato dal tetto di un capannone di un’azienda tra Latina e Sermoneta: non ce l’ha fatta l’operaio trasportato a Roma
È deceduto Gheorghe Breahna, l’operaio di nazionalità rumena, 51enne, che, lo scorso 8 aprile, è precipitato dal tetto di un capannone di un’azienda dove era intento a fare opere di manutenzione. L’uomo, che lottava in condizioni gravissime tra la vita e la morte, è deceduto ieri, 22 aprile.
Il 51enne si trova ricoverato in condizioni drammatiche dopo essere scivolato dal tetto del capannone di un’azienda che si trova nella zona industriale tra Latina e Sermoneta Scalo, in Via Carrara. Dopo la caduta da circa sette metri, l’uomo è stato condotto, tramite eliambulanza, presso l’ospedale San Camillo di Roma. È nel nosocomio romano che l’uomo è morto.
È nel nosocomio romano che i sanitari hanno cercato di tenerlo in vita, avendo l’operaio 51enne sbattuto la testa in maniera molto violenta e da un’altezza che si è rivelata fatale. A intervenire, oltreché ai soccorsi del 118, anche i Vigili del Fuoco, il servizio di prevenzione e sicurezza dell’Asl di Latina e la Squadra Volante della Polizia.
L’uomo, che lavorava per una ditta privata, è caduto mentre si stava adoperando per alcuni lavori di manutenzione interni a un’azienda del comprensorio, diversa dall’azienda in cui era assunto. L’incidente è avvenuto poco prima delle ore 9 dello scorso 8 aprile.
Da subito, sono iniziati gli accertamenti della Polizia che hanno identificato le persone presenti sul luogo dell’incidente. Sono stati, invece, i tecnici dell’Asl a fornire una informativa alla Procura di Latina sulle condizioni di sicurezza in cui lavorava l’operaio. È molto probabile che la sicurezza sul sito non sia stata rispettata: il 51enne è caduto dal tetto perché questo è crollato sotto i suoi piedi.
Ora, spetterà agli inquirenti procedere con le indagini che, a questo punto, non possono che formulare un quadro ancora più serio. È probabile che il prossimo passo sia una indagine per omicidio colposo. Due, infatti, sono le indagini aperte: una dalla Procura di Latina che indaga per lesioni aggravate, una dalla Procura di Roma che affiderà l’incarico a un medico legale per stabilire l’esatta causa del decesso.