Sigilli a parte della cava in Via Riserva Nuova ad Aprilia eseguiti dai Forestali: il provvedimento è stato convalidato
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Laura Morselli, ha convalidato il sequestro avvenuto a fine marzo ed eseguito dai Carabinieri Forestali pontini. Il provvedimento conferma il quadro accusatorio formulato dagli inquirenti.
Lo scorso 20 marzo, infatti, a finire sequestrati furono circa 10mila metri quadrati interni alla cava della Stradaioli srl in Via Riserva Nuova ad Aprilia. A porre i sigilli, come detto, i Carabinieri Nipaaf di Latina che, in ragione di un sopralluogo, hanno sequestrato l’area soggetta ai lavori di ripristino dei luoghi in quanto lì non si è più nella fase estrattiva.
La cava, essendo esaurita, deve però essere ripristinata dal punto di vista ambientale e per farlo occorrono tutta una serie di accorgimenti nel materiale che viene conferito. Accorgimenti che non sarebbero stati effettuati.
I Forestali, invece, avrebbero evidenziato un conferimento di materiali inerti di natura edilizia, senza che fossero trattati prima, praticamente una sorta di discarica all’interno della cava. Tra i rifiuti trovati ci sono scarti edilizi, ferro e altro materiale per oltre 20mila metri cubi. Il Nipaaf ha proceduto alla denuncia dell’amministratore della società.