Nel pomeriggio di ieri, 13 marzo, ad Aprilia, i Carabinieri del Reparto territoriale hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio ad Alto impatto, in coordinamento con la Questura di Latina, Guardia di Finanza di Aprilia e Polizia Locale di Aprilia, e unitamente al Nucleo Antisofisticazione e Sanità e del Nucleo Carabinieri Forestali di Cisterna di Latina, nel quartiere Vallelata.
Al termine dei controlli ecco il bilancio.
I Carabinieri del NAS hanno contestato a un cittadino rumeno di 49 anni, residente in città, titolare di un’industria dolciaria ubicata ad Aprilia, la sanzione amministrativa per gravi carenze igienico sanitarie con chiusura dell’attività commerciale, che prevede il pagamento di 3.000 euro di multa, sequestro amministrativo di 1500 chili di prodotti non tracciati, scaduti e non conservati correttamente. Il valore del sequestro ammonta a 10mila euro.
Lo stesso soggetto è stato denunciato, in stato di libertà, anche dal personale del Nucleo Carabinieri Forestali di Cisterna di Latina, per per scarico di acque reflue industriali non autorizzato, con ulteriore sanzione amministrativa di 2500 euro, nonché contestata la violazione amministrativa per mancanza di registro carico e scarico di rifiuti con sanzione per 3333,33 euro.
Il personale del Nucleo Carabinieri Forestali di Cisterna di Latina, invece, hanno contestato a un cittadino del Bangladesh, 32enne, residente ad Aprilia e titolare di un autolavaggio ubicato in via del Commercio, per mancanza di registro carico e scarico di rifiuti con sanzione di 3333,33 euro.
I NAS hanno elevato a un 58enne di Aprilia, titolare di un’attività commerciale, la sanzione amministrativa per gravi carenze igienico sanitarie con chiusura dell’attività commerciale.
In esito monitoraggio della circolazione stradale sono stati controllati 121 soggetti e 82 veicoli, elevate 2 sanzioni per violazione al codice della strada per un totale di 346 euro.
Nel contesto del servizio, sono stati controllati 19 soggetti sottoposti al regime degli arresti domiciliari. Un 40enne di Latina è stato denunciato per la trasgressione degli obblighi imposti poiché lo stesso sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata, mancava dei rispetti delle prescrizioni imposte.