Il consigliere regionale Tiero (Fratelli d’Italia): “Nuova riunione con i balneari. Gioco di squadra per salvaguardare il settore”
“Continua la serie di incontri con gli operatori balneari. Una nuova riunione si è svolta presso il mio ufficio al Consiglio regionale del Lazio, nell’ambito della quale ho ascoltato attentamente le richieste degli imprenditori del nostro litorale. Ho avuto modo di apprezzare gli interventi dei diversi portatori di interessi e operatori.
Sono intervenuti: il consulente tecnico Vincenzo Borrelli, Michele De Fazio (Federbalneari Roma), Massimo Muzzarelli (Presidente Federbalneari Roma), Davide Camerota (Cna Balneatori), Giovanbattista Izzo (Cna Balneatori), Massimo Perin (Confindustria Assobalneari Italia), Riccardo Di Luca (Confimpresa Italia La base Balneare), Emiliano Migliore (SIB), Gino Di Lello (Federbalneari), Sara Amici (Confcommercio), Adelio Di Nora (Minturno), Paola Aloisi (Presidente Federbalneari litorale sud Lazio), Alessio Simonelli (TVC CLUB ASD). Ci tengo a ringraziare per la partecipazione alla riunione, anche il collega consigliere Nazzareno Neri, presidente della XII Commissione – Tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione.
Nel corso dell’incontro si è proceduto ad un lavoro di sintesi delle proposte riguardanti questo importante comparto della nostra economia. In particolare, sono state esaminate le proposte di modifica del regolamento regionale n. 19/2016, sulla ‘Disciplina delle diverse tipologie di utilizzazione delle aree demaniali marittime per finalità turistico-ricreative’. Si tratta di apportare necessari accorgimenti per venire incontro alle esigenze di centinaia di imprese balneari e di migliaia di operatori della costa laziale. Occorre senza dubbio salvaguardare le concessioni esistenti e soprattutto non bisogna mettere in discussione i diritti acquisiti. Altro tema fondamentale è quello legato alla necessità di snellire le procedure burocratiche e amministrative. Occorre semplificare e agevolare chi vuole investire sul territorio, creando ricchezza e posti di lavoro.
Purtroppo. l’impatto della burocrazia incide molto negativamente su ogni tipo di attività economico-sociale e c’è la necessità di intervenire rendendo più semplici i processi e ridurre i tempi delle richieste provenienti dagli operatori. Chiederemo quindi prossimamente un incontro con l’assessorato allo Sviluppo economico per porre all’attenzione dell’amministrazione regionale le istanze di una fetta importante dell’imprenditoria legata all’economia del mare.I titolari delle Concessioni demaniali marittime hanno ribadito le difficoltà, al di fuori della stagione estiva/balneare, nell’eseguire interventi di movimentazioni della sabbia, senza l’apporto di materiale esterno, sulle aree in concessione al fine di realizzare argini invernali di protezione degli arenili a tutela delle strutture da loro gestite.
Nei Comuni del Lazio sono in vigore diverse ordinanze che disciplinano la gestione degli arenili nel solo periodo della stagione balneare (1° maggio – 30 settembre), senza alcuna previsione delle attività di gestione degli arenili nel periodo invernale, con riguardo alle operazioni di pulizia delle aree in concessione e di manutenzione degli arenili, ai fini di salvaguardare il decoro dell’arenile e garantire l’accessibilità in sicurezza alla spiaggia anche al di fuori della stagione balneare estiva.
Considero l’economia del mare una risorsa importante, capace di generare ricchezza, lavoro di qualità e innovazione per i territori. Qualità, accessibilità, fruibilità per lo sviluppo locale e turistico sono elementi indispensabili per l’economia della costa laziale. Occorre lavorare per rendere ancora più appetibili le nostre spiagge e per questo mi impegno per aumentare i fondi che la Regione metterà a disposizione per la salvaguardia del litorale.
Confermo l’intenzione di portare avanti la proposta di creare autentiche ‘banche di sabbia’, permettendo agli operatori balneari la possibilità di salvaguardare le proprie strutture dall’erosione. C’è a mio avviso la grande consapevolezza dell’enorme potenziale in termini di sviluppo economico sociale e territoriale del nostro litorale e della necessità di creare una sinergia tra tutte le filiere connesse alla blue economy. Bisogna ascoltare la voce delle imprese balneari. Sono convinto che solo facendo un gioco di squadra con operatori balneari ed enti locali, riusciremo a portare avanti le soluzioni necessarie per la difesa della nostra fascia costiera, nell’interesse degli imprenditori e di tutta la comunità laziale”.
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, vice portavoce regionale di FdI e presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio.