Per il Carnevale di Formia, il Comune ha impiegato 50mila euro. La denuncia della consigliera d’opposizione, Imma Arnone (Guardare Oltre)
“Lo so che mi tirerò dietro le ire di tutti i gaudenti di questa città. Che volete di più finalmente anche Formia è istagrammabile, e sono tutti contenti per un attimo di notorietà! Ma io credo che tutto questo spreco di soldi sia veramente immorale! – spiega la consigliera comunale d’opposizione.
“È appena finito il Natale che ha visto alleggerire le casse del Comune di circa 360.000 euro, con variazioni di bilancio a tutto andare, soldi spazzolati da tutti i settori. Fino all’ultimo tolti altri 19.000€ per farfalle e mongolfiere, dopo i 35.000€ dedicati alle festività natalizie, dai Servizi Sociali, con un suo bilancio già insufficiente visto il periodo di grande difficoltà sociale, che già vede ridotti alcuni servizi come i contributi ai centri diurni per disabili diminuiti negli ultimi due anni da 150.000 a 120.000.
“Ora ci risiamo con il Carnevale, una delibera fatta in fretta e furia, una spesa di 50.000 euro per 2 giorni di sfilate e 3 giorni di animazioni in alcuni punti della città. Dalle delibera non si capisce da quali capitoli di spesa si prendano questi soldi, anche alla luce del fatto che non abbiamo un bilancio approvato e quindi siamo in regime di “esercizio provvisorio di bilancio”. I 50mila euro sono stati destinati alla Pro Loco locale.
“Un’attività turistica fatta del nulla effimero – conclude Arnone – dimostrazione avuta alla BIT di Milano dove i beni archeologici del nostro paese sono scomparsi, nonostante siano la vera ricchezza di questa città”.