Nei giorni scorsi, a Scauri di Minturno, i Carabinieri del N.O.RM-Sezione Radiomobile sono riusciti ad impedire che si consumasse una delle più vecchie tipologie di truffe, quella del finto sinistro stradale o più comunemente chiamata “dello specchietto”.
Nello specifico, un 47enne di Minturno era stato individuato quale bersaglio da una coppia, marito e moglie, rispettivamente di 43 e 38 anni residenti a Giugliano in Campania, già noti ai militari della Stazione dei Carabinieri di Scauri di Minturno per pregresse vicende penali.
La coppia, che con la loro autovettura si era portata in prossimità della macchina della vittima, mediante un colpo secco alla carrozzeria, ha simulato un sinistro stradale, che secondo la loro ricostruzione aveva riguardato le loro due autovetture, e proprio nel corso della narrazione dei fatti alla vittima, realizzavano la caduta a terra del paraurti anteriore.
Questa trovata avrebbe dovuto consentire di vincere ogni resistenza nella vittima. La scena teatrale è stata subito notata dall’equipaggio del radiomobile, che immediatamente percepito che cosa stava accadendo ha impedito che la truffa potesse compiersi ai danni del povero malcapitato a cui la coppia aveva già avanzato richieste di denaro per la soluzione bonaria del sinistro senza ricorrere alla classica constatazione amichevole.
L’intervento dei militari dell’Arma ha permesso l’immediata denuncia, a piede libero, dei due malviventi, che in relazione al curriculum criminale e in forza al fatto che non sono residenti sul territorio della Compagnia di Formia, sono stati contestualmente colpiti dalla misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dalla stessa città di Formia.