Tragedia a Cisterna: un duplice omicidio è avvenuto nel pomeriggio di oggi, 13 febbraio, a Cisterna di Latina.
Un uomo, 27 anni, appartenente alla Guardia di Finanza, avrebbe fatto fuoco contro due donne che si trovavano nella loro abitazione nel quartiere di San Valentino: si tratta di una madre e una figlia, rispettivamente di 46 e 19 anni. Il doppio delitto è avvenuto nel pomeriggio di oggi, 13 febbraio, alle ore 18.
L’uomo, che era il fidanzato della sorella della donna uccisa insieme alla figlia, è stato individuato e si trova in stato di fermo. Sul posto, sono arrivati i Carabinieri, il 118 e i Vigili del Fuoco, oltreché a Polizia di Stato e Guardia di Finanza. Sono stati, però, i poliziotti della Squadra Mobile di Latina ad arrestare l’uomo che si trovava da un parente nel quartiere Q4 di Latina. La fidanzata del killer, che sarebbe stato il vero bersaglio dell’uomo, è riuscita a fuggire alla sua furia e salvarsi.
Secondo quanto trapela, il finanziere, originario di Minturno, è arrivato a casa della fidanzata, vicino al quartiere di San Valentino. Da subito, l’uomo avrebbe esploso i colpi di pistola al culmine di una lite: a rimanere a terra, esanimi, la 46enne Nicoletta Zompatori e la figlia 19enne.
Un crimine devastante per una città che ha già vissuto l’omicidio delle due figlie ad opera del Carabiniere Luigi Capasso e del delitto di Elisa Ciotti, avvenuto proprio nel quartiere di San Valentino.
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