Arrestati nel capoluogo di provincia dalla Polizia di Stato due cittadini tunisini per tentata rapina e lesioni personali
La Polizia di Stato, a Latina, ha tratto in arresto due cittadini di nazionalità tunisina, ritenuti responsabili di tentata rapina e lesioni ai danni un uomo.
I poliziotti della Squadra Volante, nel pomeriggio di ieri, 25 gennaio, sono intervenuti su impulso della sala operativa in Via Giulio Cesare (la via che dalle autolinee porta a Campo Boario), dove era stata segnalata un’aggressione da parte di due uomini nei confronti di un terzo.
Giunti prontamente sul posto, i poliziotti hanno immediatamente rintracciato la vittima, un giovane di nazionalità straniera, il quale, ferito alla testa, era ancora sanguinante per i colpi ricevuti.
La vittima ha riferito che i due uomini gli si erano avvicinati con aria minacciosa e uno dei due gli aveva sfilato il cellulare dalla tasca per poi consegnarlo al compagno. Accortosi della sottrazione, il giovane ha tentato di recuperare il cellulare e a quel punto uno dei due aggressori gli ha sferrato un colpo alla testa con una bottiglia di vetro facendolo cadere per terra. Successivamente l’uomo, vistosamente sanguinante, avrebbe ricevuto altri calci e pugni da parte dei due, poi datisi alla fuga.
La vittima, che non aveva perso di vista i due aggressori, ha indicato ai poliziotti sul posto la via di fuga intrapresa dai due. Gli uomini, inseguiti a piedi dall’equipaggio della volante, sono stati bloccati e tratti in arresto per tentata rapina e lesioni personali.
Terminati gli accertamenti di rito, i due aggressori, entrambi risultati con precedenti di polizia, sono stati associati alla locale casa circondariale, in attesa del giudizio di convalida presso il Tribunale di Latina.