Combattimenti tra cani ad Aprilia, l’intervento dei Carabinieri di Campoverde: scattano cinque denunce alla Procura
È ad Aprilia che sono arrivati gli accertamenti effettuati da Stop Animal Crimes Italia, il movimento che si batte contro i reati sugli animali. Dopo la segnalazione, i Carabinieri di Campoverde, coadiuvati dagli attivisti dell’associazione zoofila Pegasus, hanno proceduto a diverse ispezioni svolte negli ultimi 2 giorni, che hanno portato a scoprire i maltrattamenti a carico dei cani.
In particolare, sei cani, cinque di razza pitbull e un pastore maremmano, erano tenuti in spazi stretti e angusti, senza cibo e con ferite su viso e zampe. I Carabinieri hanno immediatamente provveduto a porre sotto sequestro i quadrupedi e a trasferirli in una struttura autorizzata.
Secondo quanto ricostruito da attivisti e militari dell’Arma, per i cani passavano dieci giorni tra un pasto e l’altro, senza contare che i gli animali vivevano in mezzo ai loro stessi escrementi. I combattimenti ai quali prendevano parte vedevano inoltre la partecipazione anche di cani provenienti da località nei dintorni di Aprilia, come Nettuno e Campo di Carne. Le agghiaccianti esibizioni avvenivano perfino in mezzo alla strada, tra le auto, e molti degli animali avrebbero anche perso la vita.
Le cinque persone coinvolte, di cui quattro con precedenti, saranno denunciate alla Procura di Latina per i reati di maltrattamento di animali e organizzazione di combattimenti clandestini. Stop Animal Crimes Italia solleciterà il sindaco di Aprilia, Lanfranco Principi, ad adottare un provvedimento urgente che imponga il divieto ai denunciati di detenere animali.