I consiglieri comunali d’opposizione a Roccagorga, Giulio Ciotti e Lubiana Restaini, intervengono sulla situazione disastrosa dei conti dell’azienda “Vola”
“Il D.lgs 175/2016 TULPS impone agli enti una revisione annuale sulle proprie società partecipate volta a verificare se proseguire nel mantenimento delle partecipazioni o intraprendere delle azioni di svincolo dalle stesse. Il presupposto del legislatore era quello di evitare che gli enfi alimentassero finanziariamente quei “carrozzoni” pubblici utili solo a pagare lauti stipendi.
Ora ci troviamo di fronte all’approvazione del mantenimento dell’Azienda speciale Vola, detenuta al 100% dal comune, la cui conduzione è andata oltre il danno erariale, ha assunto risvolti penali! L’art. 20 del Dlgs 175, ci riporta i criteri per i quali una società partecipata dovrebbe essere dismessa dall’ente, tra questi si evidenzia quanto riportato alla lettera e) “partecipazioni in società diverse da quelle costituite per un interesse generale che abbiano prodotto per 4 dei 5 esercizi precedenti un risultato negativo”.
È evidente che l’azienda speciale Vola ha avuto costantemente dal 2019 al 2022 esercizi in perdita, guardando alle attività svolte, solo alcune possono essere considerate attività di interesse generale (attività di produzione e fornitura di beni e servizi che non sarebbero svolte dal mercato senza un intervento pubblico o sarebbero svolte a condizioni differenti in termini di accessibilità fisica e economica), di talché ciò basterebbe a decretarne la dismissione o la fusione per la sua razionalizzazione.
Ma la questione, se possibile, è ancor più grave, in quanto è stata fatta carta straccia del comma 6 del art. 114 del Dlgs 267/2000 il quale impone all’azienda speciale di sottoporre all’ente conferente il capitale, ovvero il comune di Roccagorga, i documenti di bilancio essenziali, tra i quali il bilancio di esercizio, il budget e il bilancio di programmazione triennale, per la determinazione degli indirizzi di gestione e le finalità assunte dall’ente. La situazione di sofferenza finanziaria aziendale, risalente al 2019 con una perdita di esercizio pari a Euro 1.342.170,00 ha reso necessaria la redazione di un piano di risanamento aziendale il quale ad oggi non è stato ancora predisposto né tantomeno trasmesso all’ente a causa delle criticità contabili che si sono rilevate errori contabili nel bilancio di esercizio al 31/12/2022 che compromettono la veridicità della situazione economica e patrimoniale dell’azienda Vola.
Ad oggi quindi il Piano di Risanamento Aziendale non risulta predisposto ed approvato dall’Azienda Speciale Vola. Non solo, il dolo nella mala gestio si configura nella grave alterazione della redazione delle scritture contabili, giudicate dell’organo di revisione non veritiere, per le quali nulla è stato fatto per porvi rimedio, vero è che è stata dichiarata una perdita di esercizio 2022 per Euro 164.116,00, dato verosimilmente sottostimato che avrebbe dovuto essere ratificato con la redazione di un nuovo bilancio 2022 ad oggi non predisposto e né tantomeno approvato dall’Azienda Speciale Vola.
In mancanza di un piano di risanamento che certifichi la continuità aziendale, nella indisponibilità di scritture contabili veritiere, nel parere sfavorevole del dirigente tecnico e dell’organo di revisione sul mantenimento della partecipazione, si prende atto che l’approvazione della delibera del consiglio comunale sul mantenimento della partecipazione da parte del comune di Roccagorga dell’Azienda Speciale Vola, costituisce un danno erariale all’ente, profilandosi come colpa grave in illecito amministrativo che racchiude nella responsabilità diretta e solidale il Sindaco, gli assessori e i componenti del consiglio.
Si preannuncia la non partecipazione al consiglio comunale in quanto non si vuole essere complici di un tale danno erariale per il comune di Roccagorga”.
Così, in una nota, i consiglieri comunali Lubiana Restaini e Giulio Ciotti.
