Avvisi di accertamento per il tributo della Tari, la consigliere comunale di Aprilia, Cavallin, ha interpellato l’Anci
“In questi ultimi mesi – spiega, in una nota, la consigliera comunale Ilaria Cavallin (Unione Civica) – alcuni cittadini hanno segnalato la notifica di avvisi di accertamento, anche per notevoli importi, aventi ad oggetto il tributo comunale TARI. La questione è la fondatezza degli avvisi stessi, con particolare attenzione per i beni immobili strumentali allo svolgimento di attività agricole.
Si tratta di un tema da subito preso in considerazione dalla maggioranza, che ha raccolto le istanze di cittadini attinti dagli accertamenti medesimi, per poter contemperare i diritti ed i doveri di tutti i soggetti coinvolti.
La tassa sui rifiuti (TARI) è il tributo destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti ed è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte suscettibili di produrre i rifiuti medesimi. La normativa statale di riferimento fissa gli elementi essenziali relativi all’imposizione, pur lasciando all’autonomia degli Enti locali discrezionalità in relazione all’applicazione di esenzioni o riduzioni in casi specifici.
Il Regolamento adottato dal Comune di Aprilia definisce all’art. 4 “rifiuti speciali” i rifiuti derivanti da attività agricole o agro industriali, con ciò sottoponendo gli stessi alla disciplina di cui all’art. 10 del richiamato Regolamento, che prevede l’esclusione degli stessi dal pagamento del tributo, quali rifiuti speciali non assimilabili ai rifiuti urbani.
Si deve, tuttavia, sottolineare che, per ottenere tale esclusione, è necessario che il cittadino si attivi ed adempia ad alcuni oneri, fondamentali affinché il Comune sia posto in condizione di conoscere la natura e la destinazione degli immobili oggetto di tassazione. In particolare, il Regolamento prevede l’onere di presentazione di una dichiarazione, corredata di planimetria, autenticata da un tecnico, idonea all’individuazione delle zone da sottoporre o da escludere dal pagamento del tributo”.
Per questo motivo, la Consigliera di Unione Civica, Ilaria Cavallin si è attivata richiedendo un parere formale all’ANCI in materia, al fine di garantire la piena tutela dei loro diritti.