Discarica a Sant’Apollonia, l’intervento del gruppo politico CambiAprilia: “Bene il Comune di Aprilia e la Regione sul vincolo storico”
“Il procedimento di approvazione del progetto per realizzare una discarica a Santa Apollonia è nella fase delle integrazioni alle osservazioni che finora hanno visto impegnati le associazioni e gli enti che si sono opposti al progetto presentato da un privato.
Ieri pomeriggio l’assessore all’ambiente Vittoio Marchitti e l’assessore all’urbabistica Roberto Boi hanno invitato in aula consiliare i comitati e le associazioni per illustrare la fase del procedimento di valutazione del progetto e le intenzioni dell’amministrazione comunale per opporsi al progetto.
Abbiamo appreso che martedì prossimo si riunirà il consiglio comunale e sarà approvata la delibera per la dichiarazione di interesse della campagna romagna. I sette siti a rischio di discarica saranno vincolati e compresi nel territorio protetto. (Via Savuto, santa Apollonia, Pontoni, ex cava Colognesi, via Corta, Discarica Sassi Rossi). Inoltre la Regione ha accolto le osservazioni presentate dal Comune di Aprilia ed ha coinvolto la Sovrintendenza archeologica, poiché riconosce che accanto al casale di Santa Apollonia esiste un antico villaggio arcaico.
Siamo soddisfatti per l’avvio di questo importante procedimento, soprattutto per la scelta dell’amministrazione di apporre un vincolo sulle aree maggiormente a rischio che potrebbero dare luogo a nuove richieste di realizzazione di impianti di trattamento di rifiuti. La difesa del territorio non può prescindere dalla approvazione di questi atti decisivi per vincolare il paesaggio”.
Così, in una nota, CambiAprilia.
