Il Partito Democratico di Castelforte boccia l’operato di sindaco e maggioranza dopo l’ultimo consiglio comunale del 29 novembre
Il dato politico che è emerso nell’ultimo consiglio comunale del 29 novembre da cui bisogna partire, è che ora a Castelforte c’è una minoranza compatta sui temi, sui programmi e che sta dando vita ad una alternativa a questa maggioranza e ad i loro futuri disegni. Un altro dato ha caratterizzato questo consiglio comunale ed è l’evidente mancanza di programmazione e l’approssimazione e l’incapacità amministrativa e politica di questa maggioranza nel dotarsi di una linea politica di programmazione che metta al centro dell’agenda politica lo sviluppo economico e sociale del nostro paese.
Hanno inserito, nonostante il periodo difficile in cui versa l’economia generale, nuove tasse. Hanno, nonostante tutte le nostre motivazioni addotte nel dimostrare l’inutilità e la dannosità, istituito la tassa di soggiorno che nel modo in cui è stata pensata, sicuramente impedirà di attirare nuovi turisti anzi si rischierà di perdere anche quei pochi che venivano nella zona Termale. Un atto unilaterale, senza aver, per quanto c’è dato sapere, minimamente coinvolto le strutture ricettive e, neanche a dirlo, la minoranza consiliare.
La loro mancanza di programmazione di sviluppo soprattutto nei confronti della zona termale, si sta manifestando nel peggiore dei modi. Non solo non riescono a programmare e investire su quella zona, ma addirittura inseriscono nuove tasse. Un ulteriore sbaglio e un ulteriore vessazione, questa volta nei confronti dei commercianti del centro e dei cittadini della suddetta zona, è l’istituzione di nuove strisce blu che di fatto impediscono, a chiunque voglia fare spesa nel centro di Castelforte, di posizionarsi vicino alle attività commerciali prescelte.
La nostra economia viene messa in forte discussione da queste scelte scellerate di questa maggioranza.
Un Dup (documento unico di programmazione) che non dà risposte anzi denota, ancora una volta, approssimazione. Anche in merito alla vicenda dimensionamento scolastico, una totale assenza di coinvolgimento della minoranza che, come si è potuto notare nei lavori consiliari, è ben preparata nel merito. Poi per concludere, va condannata e stigmatizzata la scorrettezza istituzionale che è stata adottata da questa maggioranza nei nostri confronti .
Avevamo, come gruppi di minoranza, presentato ben tre punti importanti da inserire nell’ordine del giorno del Consiglio Comunale e lo avevamo proposto in commissione capigruppo.
Questi tre punti prevedevano l’annullamento totale del senso unico di via San Martino, il secondo punto vedeva l’istituzione di un premio da inserire nelle nostre scuole per sensibilizzare i ragazzi sul tremendo e attuale fenomeno che è il femminicidio e, per ultimo, il tema della sanità e che sembra essere a cuore di tutti noi, tranne che di questo sindaco e della sua maggioranza e, questo è evidente. in seguito alla risposta data in consiglio comunale.
Un sindaco, assente su questo tema, così come sugli altri, sui quali, noi della minoranza, abbiamo sentito l’esigenza morale oltre che politica di presentare questi tre temi a firma dei componenti del gruppo PD e di Liberi per Castelforte. L’unica cosa che hanno dimostrato, con questo non voler inserire i punti all’ordine del giorno, è stato il loro disprezzo nei confronti della minoranza, offendendo le regole su cui si basa la nostra democrazia.
Vogliamo ricordare all’amministrazione Pompeo che, pur avendo la maggioranza in consiglio, sono minoranza nel paese tra i nostri cittadini e questo è un dato incontrovertibile. Probabilmente le violente divisioni interne, esplose con tutta la loro gravità nell’ultimo consiglio comunale, abbinate ad una scarsa autonomia di giudizio del Sindaco, insieme a una pressapoco totale assenza di partecipazione della quasi totalità dei consiglieri comunali e della giunta, stanno mettendo a rischio, in maniera irreversibile, lo sviluppo economico, sociale e culturale del nostro paese.
Noi, oggi più che mai, sentiamo l’esigenza, morale e politica, di lavorare a una alternativa vera che restituisca dignità e senso di appartenenza alla nostra comunità. Noi ci siamo e siamo e saremo per i nostri cittadini un vero punto di riferimento su cui contare ora e soprattutto nel prossimo futuro”.
Così, in una nota, i consiglieri comunale del Partito Democratico, Giancarlo Cardillo e Giuseppe Rosato, e il segretario “Dem”, Ferdinando Orlandi