I GD di Roccagorga ripartono dalla scuola e lanciano la proposta dei patti educativi di comunità per realizzare esperienze di co-progettazione tra istituti, enti locali e Terzo settore
RiGenerazione Scuola. Questo il titolo dell’incontro organizzato dai Giovani Democratici per il prossimo sabato 28 ottobre alle ore 17.30 presso il teatro comunale di Roccagorga.
Riparte con un focus sul ruolo, la funzione, le esperienze, le politiche sull’istituzione scolastica sia in termini di istruzione che formazione un ciclo di eventi curato da giovani democratici di Roccagorga che intendono mettere in campo un lavoro di informazione e confronto sui target ed obiettivi dell’agenda 2030.
Partecipano all’incontro il docente universitario di filosofia, prof. Giuseppe Cantarano, che porrà l’attenzione proprio sull’importanza della scuola nella formazione della società; la prof. Loretta Cardarelli che racconterà l’esperienza delle attività di promozione della legalità realizzate nell’Istituto comprensivo Teodosio Rossi; il segretario dei GD Lazio Ludovico di Traglia che parlerà del diritto allo studio e alla casa con particolare riferimento alle tematiche universitarie.
“Circa 8 milioni di persone – si legge nota dei GD – ogni giorno si alzano per andare a scuola e mediamente ognuno di essi passa circa 3 mila giorni della sua vita tra i banchi e proprio per questo riteniamo fondamentale rimettere al centro del dibattito politico anche locale una nuova attenzione sulla funzione e valore della scuola come ambiente di formazione e progettazione della vita personale e pubblica.
Cosa sono i Patti educativi di Comunità. La parola scuola proviene dal greco e la sua etimologia significa tempo libero. Partendo da questo assunto e ripartendo da una proposta già sostenuta dal PD a livello nazionale immaginiamo un vero e proprio rilancio delle istituzioni scolastiche. Tante e multidisciplinari sono le progettualità che si possono mettere in campo tra le prime che riteniamo più interessanti sono quelle legate alla cultura di popolare e alla riscoperta dell’ambiente.
Siamo convinti che la scuola anche attraverso la progettazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro rappresenti uno strumento eccezionale per la crescita personale e sociale di una comunità. Questa proposta – concludono i GD – l’avevamo già messa nel nostro programma amministrativo delle ultime amministrative con l’impegno ad aprire presso la sede comunale di un ufficio speciale per la scuola”.
