Grave incidente sulle Coste di Sezze: grave una donna ferita, il duro sfogo di un parente dei coinvolti nel sinistro
È accaduto domenica pomeriggio quando due auto, una Bmw con a bordo quattro ragazzi albanesi che stavano scendendo dal paese, e una Mercedes con a bordo una coppia che stava rientrando a casa, si sono scontrate frontalmente per poi finire con violenza sul muretto in via Ninfina.
Sono risultate gravi le condizioni di un uomo che è stata elitrasportata al Goretti di Latina. Gli altri sono stati soccorsi dalle ambulanze accorse sul posto.
Su Facebook, la sorella di chi è rimasto coinvolto sull’incidente ha utilizzato termini molto forti sull’accaduto. “Eccomi qui a scrivere queste cose per sfogo, per dolore, per rabbia e forse per molto altro. leri come già ho scritto mio fratello e mia cognata sono rimasti coinvolti nell’incidente delle coste di Sezze. Ora stanno lottando, mio fratello ha avuto la peggio. Tornavano da una normale uscita domenicale avevano portato il loro cagnolino a fare una passeggiata approfittando della bella giornata Ci eravamo sentiti poco prima che uscissero, avevamo scherzato sul facto che la cagnolina Layla era una figlia per loro….tutto come al solito insomma…E invece no….eravamo ignari di come quell’uscita avrebbe cambiato le nostre vite. Tre “bravi ragazzi” “fatti di droga” (nad: il conducente dell’auto è risultato positivo alla cocaina) a bordo della loro bella BMW, hanno distrutto le nostre vite…Non per colpa di una svista, non per colpa di chissà quale motivo per cui può capitare un incidente…Hanno distrutto le nostre vite per colpa della superficialità, ci si sbomballa e poi si diventa mine vaganti, correndo su una macchina di grossa cilindrata fregandosene di mettere a rischio la propria vita e soprattutto quella di persone che tutti i giorni lavorano e sudando si guadagnano la giornata Persone che si sono sacrificate una vita e si sono guadagnati da vivere onestamente”.
La cosa che fa più male è sentirsi dire dai Carabinieri che Sezze è un paese omertoso. Sì perché qualcuno che viaggiava sulla stessa strada qualche metro più indietro ha visto, ma non si è fatto avanti. Non c’e problema perché é evidente come si sono svolti i fatti. Vorrei dire a queste persone che poteva succedere a loro, è stata una fortuna per loro che davanti ci fosse mio fratello ma non è coprendo che si risolvono i problemi…Oggi è stata la BMW, domani non si sa… Dico tutto questo per dovere verso mio fratello e mia cognata, perché non è giusto che per colpa dell’incoscienza di tre idioti ii futuro della mia famiglia sia appesa a un filo”.