Danneggiata l’auto del Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione: la solidarietà del sindaco di Fondi
A seguito del Consiglio comunale dello scorso 28 settembre durante il quale, a nome dell’intera Pubblica Assise, l’assessore Sonia Notarberardino ha espresso solidarietà al Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio Monica Sansoni e al sindaco di Lenola Fernando Magnafico per le gravi intimidazioni ricevute, il primo cittadino Beniamino Maschietto e l’intera amministrazione tornano a manifestare vicinanza per un nuovo grave episodio avvenuto nella notte fra mercoledì e giovedì. L’auto della dottoressa Sansoni, parcheggiata sotto la sua abitazione a Latina, è stata infatti danneggiata con un corpo contundente.
“Torniamo ad esprimere – commentano il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e l’assessore Sonia Notarberardino – una ferma condanna verso il grave episodio che, siamo sicuri, non scalfirà la rettitudine di Monica Sansoni e non la scoraggerà nel compiere le quotidiane scelte coraggiose che il suo ruolo di garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza richiede ogni giorno. Oltre ad esserle tutti vicini, esortiamo la dottoressa Sansoni a proseguire nel suo lavoro senza esitazioni. Auspichiamo che le forze dell’ordine individuino e assicurino alla giustizia chi utilizza mezzi violenti per raggiungere i propri obiettivi, qualunque essi siano”.
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“A seguito del secondo atto intimidatorio subito in pochi giorni dalla Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Lazio, il Comitato Provinciale di Latina per l’Unicef, unitamente al Presidente del Comitato Regionale del Lazio, Antonio Gargaruti, esprime la sua massima solidarietà nei confronti della Dott.ssa Monica Sansoni.
A nome dei volontari tutti, il Presidente del Comitato Provinciale di Latina Michela Verga condanna fermamente le vergognose e inaccettabili intimidazioni subite dalla Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza ed esprime la sua totale vicinanza e solidarietà dopo quanto accaduto. Saranno le indagini delle autorità competenti a fare luce sugli autori di queste ignobili azioni: nessuno dovrebbe mai subire intimidazioni o minacce a causa del proprio impegno per il bene comune e siamo certi che la Dott.ssa Sansoni continuerà a svolgere il suo lavoro in modo egregio come fatto in passato, sempre a tutela dei più deboli e di chi si trova in difficoltà e dedita in maniera instancabile alla salvaguardia dei diritti delle bambine e dei bambini, oltre che al miglioramento delle condizioni di vita degli adolescenti”.
Così, in una nota, Michela Verga, Presidente del Comitato Provinciale di Latina per l’Unicef.