Sarà presentato venerdì 6 ottobre, alle ore 10, presso il Cinema Teatro Ariston, il corto di animazione realizzato dagli studenti dell’Istituto Nautico “G. Caboto” di Gaeta durante le ore laboratoriali, nell’ambito del matinèe di Visioni Corte International Short Film Festival.
Nelle prime lezioni, i ragazzi sono stati coinvolti nella stesura della sceneggiatura e della comprensione del linguaggio cinematografico con Alessandro Izzi mentre con Luca Di Cecca sono state affrontate le varie fasi della produzione: stesura dello storyboard e dei concept dei personaggi e delle scenografie. Nelle lezioni successive, gli studenti hanno conosciuto gli strumenti di modellazione. Hanno realizzato tutti i modelli e le scenografie desunte dallo spoglio della sceneggiatura. Ogni studente ha preso in carico un modello da realizzare. Si è poi passati dalla fase dello storyboard a quella del layout camera, dove gli oggetti 3d sono stati inseriti in scena e inquadrati con camere virtuali. Le ultime lezioni sono state riservate al processo di animazione e di render. Hanno appreso le tecniche basi dei motori di render e animato le varie inquadrature del cortometraggio. La classe ha partecipato attivamente allo svolgimento come in una produzione vera e propria con diversi ruoli.
Alle 11, invece, seguirà l’incontro con il regista Elia Moutamid che presenterà il suo documentario Maka, sulla storia di Geneviève Makaping (Maka), la prima donna nera ad avere ricevuto un dottorato e ad essere diventata direttrice di un quotidiano in Italia. Il documentario di Elia Moutamid, ispirato alla vita e al pensiero di Makaping, racconta il suo viaggio dal Cameroon in Europa, l’arrivo a Cosenza nel 1982, e la sua attività come caporedattrice e telegiornalista. Il film è interamente girato a Mantova, città in cui Makaping vive e lavora dal 2013 come docente e insegnante. Il film, prodotto dalla società di produzione bresciana 5e6 con il supporto dell’Università Statale di New York a Stony Brook, ha vinto il premio “miglior documentario” alla 17esima edizione del IFF-Integrazione Film Festival, dopo essere stato presentato in numerosi festival internazionali.
Elia Moutamid è regista di numerosi cortometraggi e due lungometraggi di ispirazione biografica: Talien (2015) e Kufid (2020). Il cortometraggio Gaiwan ha partecipato a più di 75 film festival internazionali — tra cui Cannes 68 nella sezione Short Film Corner (Francia), Paris Court Devant (Francia) e all’ICFF (Canada), ottenendo una trentina tra premi e riconoscimenti. Talien è vincitore di prestigiosi riconoscimenti tra i quali il Gran Premio della Giuria e Premio “Gli occhiali di Gandhi” al Torino Film Festival (2017) ed una menzione speciale come miglior regista esordiente ai Nastri d’Argento 2018. Kufid è distribuito nelle sale cinematografiche da Cineclub Internazionale Distribuzione ed è presentato al Torino Film Festival, al Festival del Cinema Africano, Asia e America Latina di Milano, al Bridge Film Festival di Verona ed è finalista ai Nastri d’Argento nel 2021.
