Lavori mai pagati per Hallowen: l’associazione aspetta da circa un anno che il Comune di Formia le liquidi quanto dovuto
Non si tratta di una cifra astronomica, ecco perché non si capisce bene per quale ragione o forse lo si capisce abbastanza bene, da tempo, le richieste della Presidente dell’associazione IOAMOFORMIA, nonostante diversi solleciti, vengano cronicamente inevase.
In una delle ultime richieste, inviate per iscritto all’indirizzo del sindaco di Formia, Gianluca Taddeo, e all’assessore ai lavori pubblici, Eleonora Zangrillo, l’associazione formiana faceva menzione della fattura inevasa da 1220 euro che porta la data del 27 ottobre 2022. Circa un anno.
E sì che la Presidente Annamaria Assaiante ha ricordato agli amministratori di aver chiesto più volte, con numerosi inviti anche in privato. Telefonate, messaggi che, però, sebbene le rassicurazioni sul pagamento offerte dagli amministratori, non hanno sortito l’effetto sperato.
Ad oggi, per i lavori relativi all’evento Halloween Mola, svoltosi ad ottobre di un anno fa, quei 1220 euro, per di più nei confronti di un’associazione di volontari, sono lettera morta.
Eppure, l’associazione, dopo un prima edizione dell’anno precedente fatta con pochi mezzi, per il 2022 aveva lavorato alacremente, allestendo Torre di Mola tra luci, ragni “mostruosi”, scheletri, stereo per riprodurre le voci “horror” appropriate alla ricorrenza di Halloween ecc.
Non solo ambientazione da notte di streghe, zombie e quant’altro, anche un trucca-bambini, la compagnia teatrale che si è esibita in vari spettacoli e un mago che ha intrattenuto i più piccoli. In tutto due giorni per una organizzazione diretta dalla Presidente Assaiante la quale, in accordo con l’assessore Zangrillo, ha messo in piedi l’evento durato due giorni. Senza contare che i soldi per materiale e manodopera sono stati pagati direttamente dalla medesima Presidente di IOAMOFORMIA.
Un impegno, quello dell’associazione che ha circa una cinquantina di iscritti, fatto senza che però il Comune ufficializzasse, senza che vi fosse un atto, una determina che impegnasse i soldi per l’associazione. Solo un accordo informale.
Forse è per questo che, a distanza di 365 giorni, quei soldi non ci sono e la Presidente dell’associazione si è sentita presa in giro, a fronte di un accordo con l’assessora e delle tante promesse di pagamento andate a vuoto. E chissà che, come ventilato alla Presidente dalla stessa assessora Zangrillo, non dovranno essere proprio i componenti della Giunta Taddeo a fare una colletta e pagare quanto dovuto per Halloween 2022. Anzi, è probabile che sia l’unica soluzione.