Dal debito di droga al sequestro di persona: una ragazza di 20 anni è stata costretta a salire in macchina da due giovani
È stata lei stessa, una giovane di Priverno, a denunciare tutto ai Carabinieri della Stazione di Priverno che prontamente sono intervenuti così da far scattare due misure cautelari emessi dal Gip del Tribunale di Latina.
La ragazza, dopo aver acquistato del “fumo”, da un un ragazzo di 20 anni del luogo, ma di origine tunisina, si è trovata indietro con il pagamento della droga. A quel punto il 20enne, insieme a un minorenne di 17 anni, sempre di Priverno, l’hanno raggiunto nel centro lepino costringendola a salire in auto e chiederle conto dei soldi.
Una forzatura che ha provocato choc nella giovane la quale ha spiegato i contorni della vicenda ai militari dell’Arma i quali hanno redatto la denuncia da cui sono scaturite le misure cautelari nei confronti del 20enne e del 17. Per il maggiore d’età è scattato l’obbligo di firma, per il più giovane il fascicolo è finito davanti alla Procura dei minorenni di Roma, competente per materia.
L’accusa per entrambi è di quelle gravi: sequestro di persona, in subordine l’esercizio arbitrario delle proprie ragioni.