Locale in Piazza del Popolo con i tavolini irregolari: il Comune di Latina dispone l’ordinanza di rimozione immediata
Un’ordinanza del servizio attività produttive del Comune di Latina ordina al titolare della Merenda srls, che gestisce il locale che affaccia in Piazza del Popolo, “La Gusteria, di rimuovere sedie e tavolini per via della loro irregolarità.
L’ordinanza si origina dai controlli della Polizia Locale che il 30 agosto scorso ha trasmesso il verbale di contestazione, correlato di rilievi fotografici, elevato a carico della ditta Merenda Srls, perché occupava “abusivamente una strada urbana (marciapiede) con tavoli e sedie, a fini di commercio, per uno spazio di circa ml 7,00X2,5 e altresì uno spazio pubblico (porticato) con tavoli e sedie a fini di commercio, per uno spazio di circa ml 6,00X1,5 per un totale di di circa 18 tavoli con avventori, senza il prescritto titolo autorizzativo”.
Anche la concessionaria Dogre Srl ha riscontrato che la ditta risulta morosa per le entrate di competenza riferiti agli anni 2021/2022.
In sostanza, ha rilevato la Polizia Locale, su richiesta del Suap, il locale occupava lo spazio pubblico “senza il prescritto titolo autorizzativo con numerosi tavolini, sedie, pannelli divisori con panche e svuota vivande un tratto privato aperto al pubblico passaggio (portico) prospiciente l’attività denominata “La Gusteria” in Latina Piazza del Popolo n.7/9”.
Inoltre, in sede di accertamento, è emerso che la ditta continua ad esercitare l’attività, senza i requisiti previsti dalla normativa vigente, in quanto ha presentato la richiesta di rilascio di autorizzazione per lo svolgimento dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande per la quale sono in corso alcune modifiche interne dei locali con opere edilizie finalizzate all’adeguamento del medesimo locale alle normative tecniche previste per la trasformazione dell’attività da artigianale ad attività di somministrazione.
Alla fine, l’ordinanza intima al titolare della ditta non solo di rimuovere sedie e tavolini, ma anche la cessazione immediata dell’attività di artigianato alimentare con vendita per asporto.
