La promozione culturale al centro dell’agenda politica dell’amministrazione Principi, che con la delibera di giunta 137 del 27 settembre scorso, ha impegnato 12 mila euro in sostegno dell’Associazione Culturale CST per la stagione teatrale 2023-24.
Questa mattina durante la conferenza stampa che si è svolta all’interno del Teatro Europa di Aprilia, il gestore dello spazio culturale ha presentato la stagione teatrale, che si compone di sei spettacoli proposti a prezzo calmierato proprio grazie al contributo comunale. Il costo dei biglietti oscillerà infatti tra le 12 e le 16 euro. Tema conduttore della stagione i rapporti di coppia e il racconto al femminile.
Si partirà sabato 4 novembre con “Una come me” per la regia di Francesco Branchetti, con Matilde Brandi, Salvo Buccafusca e Andrea Zanacchi; Domenica 8 Dicembre andrà in scena “Donne in pericolo”, con Vittoria Belvedere, Benedicta Boccoli e Gabriella Germani; venerdì 6 gennaio “La signora omicidi”, per la regia di Guglielmo Ferro, con Giuseppe Pambieri e Paola Quattrini. Si proseguirà sabato 27 gennaio con lo spettacolo comico di Gabriele Cirilli “Nun te regg più”; sabato 24 gennaio torna il teatro di prosa con “Bastarde senza gloria; infine Sabato 4 Maggio andrà in scena “Coppia aperta, quasi spalancata”, per la regia di Alessandro Tedeschi, con Chiara Francini e Alessandro Federico.
“Abbiamo scelto come tema conduttore nelle nostre proposte quello della violenza nei confronti delle donne – spiega il direttore Bruno Iorillo – perché da gennaio ben 73 sono state le donne vittime da parte dei mariti violenti e riteniamo sia importante tenere acceso un faro su questa tematica. Un ringraziamento doveroso va all’amministrazione comunale, grazie al contributo concesso è stato possibile ridurre al minimo il prezzo dei biglietti per l’utenza, rendendo il teatro un’attività accessibile a tutti. La cultura deve procedere a pari passo con la crescita della città: investire sulla cultura, significa investire sulla qualità delle persone e sul futuro della città stessa”.
“L’amministrazione Principi e l’assessorato – ha sottolineato l’assessore alla cultura Elvis Martino – ha fortemente voluto stanziare questo incentivo. L’obiettivo dell’amministrazione deve essere quello di sostenere le attività tese ad accrescere la cultura dei cittadini, toccando in questo caso anche un tema di rilevanza sociale come quello della violenza di genere, sul quale non bisogna abbassare la guardia. Si parla spesso di sostenere la cultura, noi abbiamo deciso di farlo con i fatti. Si tratta di un investimento importante sul futuro e sullo sviluppo della nostra città, che ha la fortuna di vantare il secondo teatro più importante e grande della Regione Lazio esclusi quelli della Capitale. Questo impone a noi amministratori una responsabilità ancora maggiore. Confidiamo che la festa di San Michele, che avrà inizio domani, dia anche l’opportunità alle persone provenienti da fuori città di acquistare gli abbonamenti e tornare a trovarci per usufruire della nostra offerta culturale”.