A fuoco l’auto del Sindaco di Lenola, Fernando Magnafico: il rogo si è sviluppato nella notte tra lunedì e martedì scorsi
È andata a fuoco, intorno alle 3 di notte, la sua Citroen C3 di colore grigio insieme a un’auto identica, ma di colore bianco, che si trovava in un parcheggio, in località Valle Bernardo, a Lenola. Una delle due auto, per l’appunto, appartiene al sindaco di Lenola, Fernando Magnafico. Un fatto sicuramente grave su cui sarà importante chiarire tutti i contorni.
Da subito sono scattate le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Terracina, insieme al Nucleo Investigativo di Latina, per comprendere la natura dell’incendio che, senza grandi dubbi, è di natura dolosa anche perché è stato trovato l’innesco, piuttosto rudimentale, da cui è partito il rogo. Alla base del gesto rimangono motivi misteriosi per un centro come quello di Lenola che, di solito, non presenta problemi gravi di sicurezza.
Magnafico, eletto di nuovo come sindaco a Lenola e presentatosi come unico candidato, vive nella frazione di Valle Bernardo e il caso sicuramente sarà scandagliato a dovere dai Carabinieri.
La natura dolosa del primo incendio, in un weekend che ha visto presentarsi a Lenola parecchie persone per la festa di Madonna del Colle venerdì 15 settembre, desta sicuramente più di un’apprensione, nonostante che il primo cittadino abbia provato a non ingigantire l’episodio; tanto più che il primo cittadino avrebbe già assicurato di non essere stato oggetto di attenzioni particolari o minacce.
Il primo rogo si è sviluppato tra venerdì e sabato, mentre l’incendio che ha reso inagibile l’auto di Magnafico risale alla notte tra lunedì e martedì. Un fatto che potrebbe significare molto semplicemente che l’autore degli incendi aveva confuso l’auto molto simile che appartiene ad una donna, con l’auto del primo cittadino. Ecco perché il responsabile si sarebbe ripresentato nella stessa via a Valle Bernardo per colpire stavolta il bersaglio giusto.
Gli investigatori non escludono nulla: si va dall’atto vandalico, alla ritorsione nei confronti del sindaco di Lenola per qualche atto amministrativo. Importante sarebbe recuperare qualche immagine captata dalla video-sorveglianza, anche di case private della zona, nonostante ci si trovi in un’area abbastanza isolata.
“È un grave episodio quello avvenuto nella notte a Lenola. Piena solidarietà al sindaco Fernando Magnafico e all’altro cittadino che ha visto la sua auto data alle fiamme”, commenta il senatore Nicola Calandrini, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia.
“Auspico che le forze dell’ordine facciano piena luce sui fatti assicurando alla giustizia gli autori del vile attentato incendiario e soprattutto si faccia presto chiarezza sul movente, anche se le prime risultanze di cronaca sembrano orientarsi su un insensato atto vandalico – conclude il Senatore – Dispiace dover commentare queste notizie, ancor di più se riguardano un centro, come quello di Lenola, dove la comunità vive da anni serena e coesa. Fatti come questo dimostrano come gli investimenti sulla sicurezza ma anche su una sempre maggiore sensibilizzazione ed educazione civica debbano rappresentare una priorità a ogni livello di governo”.
“Intendo esprimere la mia piena solidarietà e totale vicinanza al sindaco di Lenola, Fernando Magnafico per il gesto vile e intimidatorio di cui è stato vittima. Siamo davanti ad un atto ignobile e da condannare. E’ necessario far lavorare gli inquirenti per far luce sull’evento. Mi auguro che le forze dell’ordine accertino le dinamiche dell’incendio dell’auto ed individuino gli eventuali responsabili. Apprendo infatti che dai rilievi sembrerebbero emergere elementi che lascerebbero pensare che le fiamme siano di natura dolosa. Ogni forma di attacco alle persone è deprecabile e quindi non si può tollerare. Una cosa è certa, non bisogna mai abbassare la guardia nella ricerca e nella tutela della legalità. Al sindaco Magnafico e alla sua famiglia va il mio affetto e la mia totale vicinanza in questo difficile momento”.
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, vice portavoce regionale di FdI e presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio.
Anche Il sindaco Lanfranco Principi, a nome dell’amministrazione del Comune di Aprilia, esprime solidarietà nei confronti della comunità di Lenola e del sindaco Fernando Magnifico, per l’incendio doloso ai danni della sua autovettura.
“Mi sento di rivolgere un pensiero alla comunità di Lenola e di esprimere la mia solidarietà personale e quella dell’amministrazione che rappresento al sindaco Fernando Magnifico. Confido nel lavoro delle forze dell’ordine, i carabinieri della compagnia di Terracina e i colleghi del nucleo investigativo provinciale, che stanno indagando per identificare i responsabili e comprendere i motivi che hanno indotti gli autori a compiere questo grave gesto. Un gesto deprecabile, come ogni attacco personale in qualsiasi forma si manifesti, che condanniamo con forza”.