Proseguono con incisività i servizi del controllo del territorio posti in essere dalla Compagnia Carabinieri di Formia finalizzati alla prevenzione dei reati in genere.
Nello specifico i militari della Stazione dei Carabinieri di Formia hanno arrestato in flagranza di reato, per resistenza a pubblico ufficiale, uno straniero 22enne di origine tunisina irregolare sul territorio nazionale, già gravato da precedenti di polizia.
L’uomo, nel pomeriggio di mercoledì 30 agosto 2023, ha tentato di sottrarsi ad un controllo dei militari operanti, percorrendo a piedi le strade cittadine, ponendo così a rischio anche l’incolumità degli utenti della strada.
L’episodio ha avuto inizio in Via Appia, nel tratto di strada prospicente la sede del Comando Stazione di Formia, dove il soggetto si era recato e dopo che i militari non ottemperavano alla sua richiesta di restituzione del telefono cellulare tuttora sottoposto a sequestro, avvenuto a seguito del suo arresto per rapina del 27 agosto.
Il 22enne, infatti, è uno dei tre giovani che, nelle prime ore di domenica 27 agosto, in Via Lavanga, hanno aggredito, anche con l’uso di un coltello, due cittadini bengalesi, di 26 anni e 19 anni, residenti a Formia, dove svolgono la loro mansione di operaio da diverso tempo, per depredarli dei loro beni (leggi link in fondo all’articolo).
Le ricerche del 22enne tunisino, dopo le violente rimostranze nella caserma, hanno avuto termine pochi minuti dopo grazie al tempestivo intervento delle pattuglie della Compagnia Carabinieri di Formia opportunamente allertate dalla Centrale Operativa. L’arrestato, che si trovava a piede libero in riferimento al primo arresto del 27 agosto, è stato trattenuto presso la camera di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo.
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