Stupro al Circeo: archiviata definitivamente l’indagine a carico di due giovani romani accusati di violenza sessuale da una concittadina
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, ha definitivamente archiviato la posizione dei due giovani romani accusati di aver violentato una ragazza di San Basilio nella notte di Ferragosto del 2020.
Dopo una prima archiviazione richiesta dal Pm di Latina, Martina Tagione, il Gip Cario ha archiviato l’indagine una volta che la presunta parte offesa aveva presentato, tramite il legale, una opposizione all’archiviazione. A seguito della camera di consiglio, il Gip ha sciolto la riserva e chiuso il caso.
L’allora 19enne di San Basilio, secondo la sua denuncia presentata tre anni fa, si trovava presso la spiaggia di Paglia Verde a San Felice Circeo con la sua comitiva di amici e amiche, quando ha visto il ragazzo con cui aveva avuto una storia, seppur breve.
Una volta deciso di seguirlo, si era ritrovata anche insieme a un amico del giovane: entrambi di Roma Eur. Tutti e tre, la sera del 15 agosto 2020, a quanto denunciato dalla ragazza, si sono allontanati dalla comitiva di quest’ultima e da lì sarebbe iniziato la violenza sessuale. Dopo il rapporto sessuale, che secondo la Procura di Latina e i due ragazzi è stato consenziente, la 19enne è stata accompagnata dagli amici al Pronto Soccorso di Fondi.
Ascoltati i testimoni e sequestrati anche i cellulari, l’indagine è virata verso il convincimento che non vi è stata alcuna costrizione, sebbene il legale della ragazza abbia sempre insistito nel dire che la giovane non ha avuto modo di urlare e dire no.