NEET: al via il progetto del Comune del capoluogo, ottenuti dal Ministero finanziamenti per 200mila euro
Il primo agosto l’ANCI ha reso note le graduatorie redatte in esito all’avviso promosso con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche giovanili e del Servizio Civile Universale, finalizzato a promuovere la realizzazione da parte di amministrazioni comunali di progettualità innovative dedicate ad interventi mirati al target dei giovani in condizione NEET, acronimo inglese derivante dall’espressione “Not in Employment, Education or Training” che sta ad indicare i giovani che non studiano, non lavorano e non frequentano corsi di istruzione o formazione.
Il progetto denominato “Faro’”, presentato dal Servizio Pubblica istruzione e politiche giovanili- UOS Politiche giovanili, approvato con deliberazione della giunta comunale n. 95/2022 – è il risultato di una co-progettazione che ha coinvolto ben 17 partners (Ninfea Coop.Soc., Fondazione Brodolini, ENAIP, The Space, Enadil, Nuovi tragitti Aps, AUSER Latina, Associazione Valentina ONLUS, Centro Studi Atena, Centro Culturale Pontino, SAIP Formazione, Impresa soc. giovanile Seaside MusicYoung, Ethic, CPIA9, CLAAI, Oratorio Don Bosco, Latina Formazione Lavoro) prevede interventi per 254.262,96 euro di cui 200.000,00 euro (pari al 78,66 % del totale) finanziati.
Il lavoro nasce in continuità con altre progettualità del territorio comunale (Latina anche città di mare – Volano di riqualificazione urbana finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, concretizzato nei progetti Faro-Fuoriorario e Sogni e bisogni) mira a rispondere ai bisogni dei giovani nella condizione di NEET, sperimentando, implementando e “mettendo a sistema” un modello di intervento territoriale atto ad accompagnare, orientare e attivare i giovani NEET nella costruzione della propria identità sociale. Il progetto si propone di mettere in rete le esperienze educative, le opportunità formative e lavorative presenti sul territorio, creando un modello di intervento integrato che permetta di costruire delle best practices per la “presa in cura” del giovane NEET, attraverso la costituzione di un’équipe multifunzionale costituita da professionisti della rete di partenariato. Per aumentare la motivazione dei NEET alla costruzione attiva del proprio progetto di vita saranno previste forme di incentivazione anche di carattere economico.
“Il fenomeno dei NEET, Not in Education, Employment or Training, rappresenta i giovani che non sono né occupati, né inseriti in un percorso di istruzione scolastica o universitaria, o in qualsiasi percorso formativo – dichiara Andrea Chiarato Assessore allo sport e politiche giovanili -. Le cause del fenomeno sono diverse, possono derivare da molteplici fattori e non riguardano esclusivamente l’economia e il mercato del lavoro, ma anche cause sociali, famigliari ed educative. In più, la pandemia Covid-19 ha contribuito ad alimentare nelle nuove generazioni una maggiore insicurezza nell’ambito dello studio, del lavoro e delle relazioni interpersonali. Il Comune di Latina si schiera in prima linea per arginare questo crescente fenomeno, dimostrando ancora una volta un attenzione particolare nei confronti dei giovani e delle politiche a loro rivolte, questo progetto ne è un esempio lampante, faccio i miei complimenti agli uffici per l’eccellente lavoro svolto che ci ha consentito di ottenere questo importante finanziamento”.