Investito nei pressi di Borgo Podgora da un’auto pirata: il giovane immigrato è deceduto al Santa Maria Goretti
Operato più volte dai medici dell’ospedale civile “Santa Maria Goretti”, il ragazzo di 23 anni, Md Sobuj, originario del Bangladesh, investito giovedì 27 luglio, di sera, non ce l’ha fatto. Morto in seguito al tremendo urto che lo ha sbalzato sull’asfalto di Borgo Podgora.
L’investimento è accaduto nei pressi della strada provinciale che collega Latina a Cisterna, all’altezza di Borgo Podgora, in Via Caselli. Un giovane immigrato del Bangladesh, appena maggiorenne, alla guida della sua bicicletta è stato urtato e buttato a terra da un’auto che, subito dopo, è andata via senza prestare nessun soccorso.
Il giovane, che è ospite di un centro accoglienza del luogo gestita dalla cooperativa locale “Astrolabio”, è stato soccorso da alcuni cittadini che si trovavano sul posto e che, immediatamente, hanno chiamato i soccorsi.
Un’ambulanza del 118 ha condotto il 23enne presso il pronto soccorso dell’ospedale civile Santa Maria Goretti di Latina dove è stato preso in carica dai sanitari. Le sue condizioni sono risultate sin da subito gravissime.
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Borgo Podgora per tentare di ricostruire l’incidente, accaduto in un punto della strada praticamente senza luce, e risalire all’autore dell’investimento di cui si sono persi le tracce. Poche ore dopo l’incidente, si è presentata alla caserma dei Carabinieri la ragazza, 24 anni, alla guida della auto, una Peugeot 205, che ha travolto il ciclista che tornava da una giornata di lavoro e percorreva la strada senza giubbotto catarifrangente. La giovane del luogo ha spiegato di aver sentito il botto dell’urto ma di non essersi resa conto, vista l’oscurità della strada, di aver colpito il giovane immigrato.
La ragazza, è scontato, sarà indagata per omicidio stradale e omissione di soccorso. Inoltre, la Procura disporrà l’autopsia sul cadavere del giovane deceduto.