Tentato omicidio di Gustavo Bardellino: l’ingegnere e imprenditore di Formia, Luigi Diana, indagato dalla DDA, risponde in merito all’articolo di “Latina Tu”
È con una lettera del suo avvocato difensore, Italo Montini, che l’ingegnere e imprenditore di Formia, Luigi Diana, ha voluto replicare all’articolo di “Latina Tu” che dava notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati in merito al tentato omicidio di Gustavo Bardellino, avvenuto il 15 febbraio 2022. Diana e Giovanni Lubello, infatti, risultano indagati dalla Direzione Distrettuale Antimafia per tentato omicidio con l’aggravante del 416 bis, mentre Vito Iacopino è indagato per favoreggiamento con l’aggravante mafiosa.
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“Fermo restando che l’ing. Luigi Diana – scrive l’avvocato del Foro di Latina, Italo Montini – risulta indagato nel procedimento, va rappresentato che costui non ha mai intrattenuto rapporti con soggetti coinvolti o facenti parte della criminalità organizzata né tantomeno conosce o ha mai avuto qualsivoglia contatto con le altre persone che risultano indagate per il medesimo reato che lo vede sottoposto ad indagini.
L’Ing. Diana in assoluto non ha mai posto in essere alcuna attività contraria alla legge, ha sempre svolto la propria attività lavorativa, operante su tutto il territorio nazionale, onestamente e nel pieno rispetto della legge e senza mai aver dato adito a rilievi di sorta. Si è sempre dedicato unicamente al lavoro, occupandosi della sua famiglia senza aver mai avuto contatti o rapporti con nessuna delle persone menzionate nell’articolo che il sig. Diana non conosce neppure per fama“.
“L’aver riportato con la pubblicazione dell’articolo il nome, il cognome, e persino il nome dell’azienda dell’Ing. Diana in una testata giornalistica diretta quantomeno a tutto il territorio pontino unitamente a questi soggetti coinvolti nella criminalità organizzata ha cagionato un danno morale e di immagine al sig. Diana inquantificabile per il quale ci si riserva di agire nelle competenti sedi giudiziarie”.
“Si ribadisce – conclude l’avvocato Montini – la totale estraneità del sig. Diana rispetto ai soggetti coinvolti nell’indagine e menzionati nell’articolo pubblicato in quanto mai e poi mai ha avuto rapporti o contatti con gli stessi e dai quale egli intende prendere pubblicamente le distanze augurandosi di provare la propria innocenza agli Organi inquirenti”.