SI FINSE IL FRATELLO PER EVITARE ARRESTO, TORNA A MINTURNO: “NON HA CASA”

Palazzo di Giustizia di Cassino
Palazzo di Giustizia di Cassino

“Non è durata più di qualche ora la restrizione del 33enne Giancarlo Di Meo, pregiudicato di Minturno arrestato dai Carabinieri per aver violato la sorveglianza speciale in quanto trovato fuori dal Comune di Francolise dove aveva obbligo di dimora, tentando di spacciarsi al momento del controllo per il fratello, così da evitare la cattura.

L’avvocato Pasquale Cardillo Cupo

Infatti, in seguito alla traduzione innanzi al Giudice Monocratico del Tribunale di Cassino, Dott. Gioia, il giovane è stato assolto da ogni accusa e rimesso in libertà. Il Giudice, dopo aver ascoltato l’imputato, ha condiviso la tesi difensiva, sostenuta dagli Avvocati Pasquale Cardillo Cupo e Gianluca Giannichedda, che hanno evidenziato come la condotta fosse solo apparentemente illecita, in quanto realizzata a causa dello stato di necessità in cui versava il giovane, privo di una stabile dimora e cosi costretto dalla necessità, oltre che dalla perdurante attesa che da Latina venisse decisa la sua richiesta di poter fare rientro in MInturno, di fare ritorno presso l’abitazione familiare con i propri congiunti”.

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