Sezze: dal Ministero dell’Interno arrivano 1,6 milioni di euro per la messa in sicurezza del Brivolco e della Vallicella
Mitigazione del rischio geomorfologico, idraulico e idrogeologico. Arrivano ottime notizie per la città di Sezze, che su questi delicati temi ha ottenuto importanti finanziamenti dopo aver avanzato precise richieste all’attenzione del Ministero dell’Interno, nell’ambito dei fondi disponibili dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Lo scorso 13 settembre la giunta aveva approvato la delibera riguardante l’assegnazione del contributo erariale per investimenti riferiti ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio per l’annualità 2023. L’ente aveva concentrato le proprie attenzioni su 3 distinte criticità, la scuola dell’infanzia di via Bari a Sezze scalo, il ponte sul Brivolco in via Calabria e l’area del parcheggio in località Vallicella. Delle tre richieste presentate, Sezze ha ottenuto il finanziamento per 2 di esse, quella del ponte su torrente Brivolco e quella per l’area in località Vallicella, rispettivamente 950mila euro e 650mila euro, 1,6 milioni che verranno utilizzati per mitigare il dissesto idrogeologico e ridurre le criticità di quelle zone.
“È un ottimo risultato – ha spiegato il sindaco di Sezze, Lidano Lucidi, non nascondendo affatto la sua soddisfazione – che ci permetterà di risolvere diversi problemi che da troppi anni insistono su quelle zone. Quello che viviamo è un territorio particolarmente fragile e ottenere finanziamenti come questi ci permette di arginare le emergenze e programmare per evitare situazioni spiacevoli come quelle che si sono verificate lo scorso 11 giugno e che hanno messo in enorme difficoltà i nostri concittadini. Voglio spendere una parola nei confronti dei nostri uffici, soprattutto dell’ufficio tecnico, che ha lavorato in maniera puntuale e precisa per ottenere questo risultato, che presto sarà sostenuto da progetti all’altezza delle aspettative.
Risolvere questi due problemi annosi – ha concluso il sindaco – ci permetterà anche di restituire dignità a quei luoghi, oltre all’importanza che rivestono questi fondi sotto il profilo della sicurezza idrogeologica. Il Brivolco e quel ponte rappresentano uno degli accessi più importanti della città, un vero e proprio biglietto da visita, mentre quello della Vallicella è un problema serio che da troppi anni aspettava una risposta concreta”.