L’ondata di furti in appartamento è purtroppo una piaga dalla quale il sudpontino non si riesce a liberare, e con il ritorno della bella stagione tornano purtroppo anche i topi d’appartamento che negli ultimi anni sono diventati anche più spregiudicati. Lo sanno bene i residenti dei quartieri di Gianola, Penitro, Trivio, Maranola e Castellonorato a Formia, ma anche di Minturno, Santi Cosma e Damiano, Castelforte e Spigno, che un paio di anni fa erano arrivati loro malgrado anche alla ribalta delle cronache nazionali per aver organizzato affollatissime ronde stradali di contrasto ai malviventi.
Ora l’incubo sembra tornare a spaventare i cittadini del Basso Lazio e a non fargli dormire sonni tranquilli. Nel vero senso della parola. Nella notte tra lunedì e martedì scorso, infatti, uno o presumibilmente più malviventi si sono introdotti, nel cuore della notte, all’interno di un appartamento di Penitro, dove una giovane coppia e il loro figlioletto di nove mesi stavano dormendo. Si sono accorti di quanto era accaduto solo l’indomani mattina.
I ladri hanno svaligiato l’abitazione portando via contanti per circa mille euro, un orologio di poco valore e, trovate le chiavi dell’auto, hanno rubato anche quella. La mattina seguente, l’impianto satellitare in dotazione con la polizza assicurativa, ha allertato le forze dell’ordine e il proprietario, che hanno ritrovato il mezzo nei pressi di Mondragone. Una circostanza buona a testimoniare oggi come in passato che i furti sono pianificati e messi a segno con vere e proprie scorribande a cavallo del Garigliano.
Non si tratta dell’unico episodio perchè almeno altre tre case sono state “visitate” nelle stesse ore. Con il caldo è tornata anche la paura dei furti in casa.