La carovana del Teatro Bertolt Brecht di Formia riprende il suo viaggio: dall’11 al 16 luglio sarà in Spagna per il festival internazionale “I fari culturali del Mediterraneo” che coinvolge Grecia, Tunisia e Spagna e i relativi partner: l’associazione Il Faro di Patrasso, il Commissariato Regionale degli affari culturali della regione di Sfax e il Master in Teatro Applicato dell’Università di València.
Dopo la bellissima esperienza dello scorso anno tra i colori e la gente delle isole Kerkennah in Tunisia, il collettivo formiano fa rotta verso Valencia, dove li attende un programma denso e di alto profilo: laboratori per giovani attori tenuto dai diversi partner e con partecipanti i ragazzi di tutti e quattro i Paesi promotori, gli spettacoli “Giufà e il mare” e “Pulcinella mon amour”, incontri dedicati alla commedia dell’arte, concerti, letture dell’Odissea nelle lingue del Mediterraneo, mostre fotografiche, concerti e molto altro.
“Portiamo insieme ai nostri partner il Mediterraneo che vogliamo, quello degli scambi, delle culture, dell’accoglienza, dei porti aperti, dei racconti, degli artisti e dei poeti”, afferma il direttore artistico Maurizio Stammati.
I partecipanti alla carovana Brecht a Valencia: Maurizio Stammati, Anna Maggiacomo, Chiara Laudani, Filomena Stammegna, Dilva Foddai, Antonio Pernarella, Lorenzo Vanità, Luca Gambino, Roberta Alicandro, i musicisti de La Scatola del Vento Alessandro Parente e Carlo Parente, l’artista Michele Roscica, i fotografi Mauro Abate e Alberto Vozzolo dell’associazione L’ Altro Sguardo, e per il Teatro Dell’Acquario Giuseppe Canonaco.