Maltratta e prende a calci l’ex compagna a Latina: giudica col rito abbreviato, l’uomo è stato condannato in Tribunale
Il giudice per l’udienza preliminare, Pierpaolo Bortone, ha condannato alla pena di 3 anni di reclusione un uomo di 40 anni responsabile di maltrattamenti in famiglia. L’uomo, di professione operaio, è stato anche interdetto dai pubblici uffici per 5 anni e condannato a risarcire la vittima. La somma verrà stabilità in sede civile.
Il culmine dei maltrattamenti è arrivato lo scorso gennaio quando la donna è stata presa a calci in pancia dall’ex compagno. In quell’occasione, su richiesta del Pubblico Ministero Antonio Sgarrella, scattò il divieto di avvicinamento disposto dal Gip Mario La Rosa. Due mesi dopo un altro episodio di violenza psicologica che fece scattare gli arresti domiciliari.
Ora, la condanna a 3 anni di reclusione. Il Pubblico Ministero Giorgia Orlando aveva chiesto una pena a 3 anni e 3 mesi.