Questo pomeriggio il ministro al Turismo Daniela Garnero Santanchè è stata a Latina per incontrare i rappresentanti della filiera turistica e delle imprese del territorio legate all’economia del mare. Il ministro ha visitato il lago di Fogliano e Capoportiere, accompagnata dal coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, il senatore Nicola Calandrini, e dalla candidata Sindaco della coalizione di centrodestra Matilde Celentano.
Nei prossimi giorni sono attesi a Latina il ministro per gli Affari europei, per le politiche di coesione e per il PNNR Raffaele Fitto e il ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. Illustreranno i progetti per il rilancio del territorio e l’importanza di chiudere la filiera di governo a Latina con l’elezione della candidata Sindaco Matilde Celentano.
Il ministro Santanchè ha ribadito l’intenzione di dotare il territorio di un porto, volano di economia, e dell’autostrada Roma-Latina per risolvere una volta per tutte il problema di viabilità. “Latina ha le carte in regola per essere perla del turismo. Spero la governerà una donna” sono state le sue parole. “Sono felice di essere qui a sostegno della candidata Sindaco Matilde Celentano – ha continuato il ministro -. Avere la prima donna Sindaco di Latina sarebbe un primato che non mi dispiacerebbe, dopo aver nominato il primo presidente del consiglio donna. Con noi le donne, quando sono capaci, raggiungono ruoli apicali”.
“La presenza di oggi del ministro Daniela Santanchè – ha dichiarato Matilde Celentano – sul nostro litorale mostra la vicinanza del Governo al territorio. La marina, la costa, il litorale sono beni preziosi da rivalutare. La realizzazione del porto e dell’autostrada Roma-Latina porterebbero lavoro, sviluppo, turismo. Politiche di promozione turistica, di valorizzazione della risorsa mare e della risorsa natura, così come una nuova gestione del territorio, sono alla base della nostra proposta di sviluppo e rilancio dell’economia, costruendo una rete di collaborazione con l’imprenditoria. Vogliamo un lungomare attrattivo, che esalti le sue specificità anche del settore agroalimentare ed enogastronomico, pieno di attività aperte tutto l’anno, accoglienti. Abbiamo possibilità di accesso a diversi fondi. Li investiremo per progetti strategici, infrastrutturali, a tutela della costa e del marketing territoriale. Crediamo molto nella filiera di governo. È un’opportunità per la nostra comunità”.
“Mi auguro di potervi offrire delle risposte concrete – ha dichiarato il Ministro Santanché – Latina è una città straordinaria ma non si può auspicare a essere destinazione turistica se per venire a Latina da Roma bisogna affrontare un viaggio della speranza. Questa volta c’è una differenza: le nostre non sono solo parole: c’è una squadra unita che lotta nella stessa direzione, c’è un governo che finalmente punta sul turismo considerandolo un volano per tutta la nazione. O ce la facciamo questa volta o siete autorizzati a dire che non siamo capaci. Non c’è poi solo il turismo estivo. Ricordo a tutti che nel 2025 si aprirà il Giubileo, sono previsti milioni di turisti e Latina ha tutte le carte in regola per essere inserita nel network. Anche se non ho la delega per ciò che concerne la direttiva Bolkestein, posso però dirvi che il Governo sta facendo di tutto, riuscendoci, per dialogare con l’Unione Europea. Noi non vogliamo che le nostre coste diventino preda delle multinazionali che danno un’offerta turistica standardizzata. Semplicemente non ce lo possiamo permettere, perché siamo caratterizzati da offerte locali che rappresentano le nostre eccellenze. È purtroppo facile parlare, come fa l’opposizione ma il problema della direttiva è noto da anni e nulla è stato fatto. Noi tuttavia stiamo mettendo sul tavolo dei progetti concreti, che permetteranno almeno all’80% degli operatori di non perdere le concessioni, pur dando ovviamente spazio alla libertà di impresa.”
“Siamo in un territorio unico – ha ribadito il Senatore Calandrini – Abbiamo tenuto questo incontro in un insediamento che risale a tre secoli fa ma dove ci sono tracce evidenti di preesistenze romane. E’ presente un orto botanico, voluto da Lelia Caetani, che andrebbe valorizzato. Siamo immersi nel parco nazionale del Circeo, una delle aree naturali protette più antiche d’Italia. A pochi metri da noi ritroviamo 13 chilometri di costa con una duna mediterranea unica, che peraltro dobbiamo difendere dall’erosione e rendere fruibile per i cittadini. Un vero e proprio gioiello che però va sostenuto, attraverso infrastrutture, a partire da una rete viaria degna della seconda città del Lazio. Lo dobbiamo ai cittadini e anche ai tanti imprenditori qui presenti che nonostante tutto da anni continuano a investire sul nostro territorio. Oggi abbiamo finalmente la possibilità di invertire la rotta. Credo sia la volta buona perché abbiamo le persone giuste al posto giusto: partendo dal nostro capo del governo Giorgia Meloni, passando per il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca per chiudere, io auspico, con il nostro candidato sindaco Matilde Celentano. La Commissione Bilancio al Senato che presiedo ha sbloccato i fondi per la Roma-Latina, è stato nominato un commissario, quindi ora possiamo quantomeno avere una speranza che i cantieri possano finalmente partire da qui a un anno. C’è tuttavia tanto da fare: noi, pur essendo la prima città del Lazio dopo Roma non abbiamo un porto. Grazie alla lungimiranza dell’ex sindaco Vincenzo Zaccheo abbiamo questa infrastruttura inserita nel piano regionale dei porti. Poi, però, tutto è finito nel dimenticatoio ma questa infrastruttura a noi serve come il pane. Siamo di fronte a Ponza e Ventotene ma per raggiungerle dobbiamo fare un’ora di macchina per poter trovare un approdo. Porto poi significa sviluppo, non solo turistico ma per tutto il litorale e la città. In questa provincia si sono allineati i pianeti: abbiamo questa grande opportunità se il 14 e il 15 maggio i cittadini decideranno di votare Matilde Celentano. Io sono certo che attraverso i nostri rapporti, che sono politici ma anche personali, noi potremmo riprendere quello sviluppo che in questa città si è purtroppo bloccato da molti anni”.
A margine dell’incontro istituzionale c’è stato anche spazio per alcune battute con i giornalisti, alla presenza del candidato sindaco del centrodestra Matilde Celentano: “Sono a Latina grazie al Senatore Nicola Calandrini ma sono felice di essere qui a sostegno del candidato sindaco Matilde Celentano – ha sottolineato il Ministro Santanché – Il centrodestra ce l’ha messa tutta in passato a fallire in questo territorio ma ora è unito, c’è una donna candidata e avere una prima donna sindaco di Latina sarebbe un primato che non mi dispiacerebbe, dopo aver nominato il primo presidente del consiglio donna. Anche nei confronti di quella sinistra che ha sempre parlato di donne ma che le ha fatte rimanere solo facciata. Con noi le donne, invece, quando sono capaci, raggiungono ruoli apicali”