Aggressione durante la Sagra del Carciofo di Sezze, il Sindaco Lidano Lucidi difende la manifestazione: “Un vero successo”
“Quella appena svolta è stata un’edizione della Sagra del Carciofo, la 52esima, che possiamo definire un vero e proprio successo, figlio di un impegno messo in campo che non può essere minimamente minato da un singolo episodio peraltro completamente esterno alle iniziative legate all’evento”.
A parlare, a nome dell’intera amministrazione comunale, è il sindaco di Sezze Lidano Lucidi, che è intervenuto dopo le polemiche suscitate dall’aggressione subita da un uomo nella zona di via Piagge Marine, accaduta per motivi personali tra l’aggressore e la vittima e completamente scevre da ogni collegamento con la manifestazione: “Oltre 20mila persone hanno affollato la nostra città solo nella giornata di domenica, divertendosi, mangiando bene, in allegria e senza alcun momento di tensione. Anche il meteo, contrariamente a quello che si pensava e che in molti addirittura speravano, è stato clemente, regalandoci una giornata di cui poter andare fieri. L’episodio a latere della sagra – ha proseguito il primo cittadino di Sezze – come già spiegato non è minimamente collegato all’evento. Niente gomiti alzati o fumi dell’alcol, niente situazioni legate alla droga, ma semplicemente l’esito di una questione personale tra due cittadini finita male.
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All’aggredito, ovviamente, vanno tutti i nostri auguri per una pronta guarigione, ma ci teniamo a fare questa distinzione perché qualcuno si è lasciato andare ad illazioni che danneggiano il buon nome della nostra città che invece, adesso, dovrebbe essere elogiata per quanto è riuscita ad offrire ai visitatori”.
Il primo cittadino di Sezze, rilanciando anche sull’edizione 2024 della Sagra del Carciofo, che si pensa possa durare più di un singolo giorno e coinvolgere ancora più attori e ancora più visitatori, ha voluto dividere con l’intera amministrazione comunale e, più in generale, con l’intera macchina amministrativa del Comune di Sezze, i meriti di questo successo: “Per diversi mesi ci siamo messi a lavorare a testa bassa per ottenere questo risultato. Convegni, confronti, cibo, storia, cultura, tradizione e turismo sono stati i fari all’interno del perimetro dei quali ci siamo mossi come Comune. Non posso che coinvolgere tutti quelli che si sono spesi per l’ottenimento di questo risultato. La gente ha apprezzato, si è divertita e ha lasciato la città con la felicità nel cuore. I bambini, gli adolescenti, gli adulti, gli anziani sono stati bene e hanno dimenticato per un attimo i problemi della vita, mettendosi nello spirito giusto per godersi il momento. Il carciofo, il prodotto principe della nostra economia, è stato valorizzato come meglio non si sarebbe potuto fare e sono davvero contento perché Sezze è tornata ad essere quel centro nevralgico che tutti noi puntiamo a far diventare.
Con la stessa umiltà e senso di responsabilità che ci ha contraddistinto nell’organizzazione certosina di questa edizione della Sagra del Carciofo – ha concluso nella sua nota Lidano Lucidi – voglio ringraziare i partecipanti all’evento ed invitarli ufficialmente alla prossima edizione, che puntiamo a rendere addirittura più bella di quella appena realizzata”.
Intanto il giudice monocratico del Tribunale di Latina ha rimesso in stato di libertà i due giovani, 28 e 29 anni (M.G. e M.P. le iniziali), che hanno aggredito l’uomo durante la sagra del carciofo setina. I due, difesi dagli avvocati Vita e Ricci, sono accusati di lesioni aggravate in concorso e per loro ci sarà solo l’obbligo di firma, in quanto non sono stati arrestati in flagranza di reato. Secondo la ricostruzione dei due giovani, l’uomo sarebbe stato aggredito per aver spintonato e dato fastidio alla cognata di uno dei due.