Acqualatina premiata a Milano, la consigliera comunale Paola Villa (Un’Altra città e Movimento Cinque Stelle): “In tema di sfide ha fallito”
Non so se ridere o piangere, ma in questi ultimi due giorni i giornali hanno dato risalto a un comunicato di Acqualatina che ha vinto il premio “Top Utility Diversità e Inclusione”.
Praticamente Acqualatina ci dà l’acqua non potabile ogni volta che piove, gestisce una rete idrica colabrodo, disperde, talvolta, liquami dai depuratori che gestisce e dischetti di plastica nel nostro mare e poi sulle nostre spiagge…però tratta il personale seguendo la parità di genere, e secondo principi dell’inclusione!
Questo premio è assegnato alle aziende per la capacità di affrontare le sfide dell’inclusione e delle pari opportunità per tutti, politiche interne all’azienda. La premiazione in pompa magna ha avuto luogo presso la Camera di Commercio di Milano, nel corso dell’incontro “Utility: sfide globali, risposte locali”. Ecco io inizierei proprio dal titolo dell’incontro dove è avvenuta la premiazione: Sfide globali.
Acqualatina in materia di sfide ha completamente abbandonato l’idea di sistemare la rete idrica, di 125mila metri cubi di acqua potabile immessi in un anno, solo 36mila sono fatturati, l’azienda è in classe E per le perdite le quali hanno una media del 65% per l’intero Ato, toccando punti di 70% nel sud Pontino.
È stato chiesto in Consiglio Comunale di Formia almeno due volte, poi in commissione ambiente altre tre volte, di relazionarci con il gestore, con la Segreteria Tecnico Operativa (dirigente Bernola), nessuno ha risposto, nessuno! Ovviamente ricordiamo che tutta la maggioranza targata Taddeo-Cardillo Cupo ha votato contro la nostra mozione per chiedere il blocco delle tariffe idriche, non ha chiesto fino ad oggi alcun incontro con la segreteria tecnica operativa, perché Acqualatina son voti e c’erano le regionali, tra maggio e giugno ci saranno le amministrative in diversi comuni della nostra provincia (ad es. Latina, Terracina..) e Acqualatina son voti ed è meglio non disturbare.
Comunque restando in tema, questa settimana il gestore ha “ridotto” il flusso all’ennesima famiglia formiana (stiamo parlando di madre, padre e quattro figli) morosa verso il gestore, ma che la riduzione si tramuta a non avere acqua”.
Così, in una nota, la consigliera d’opposizione Paola Villa.