Sabato sera di follia in piazza Ferro di Cavallo nel centro di Sezze: scatta il litigio e poi la colluttazione. La causa? Inquinamento acustico
Sabato sera, Ferro di Cavallo: il ritrovo consueto di molti giovani e meno giovani che nel weekend passano la serata nel centro di Sezze. Poche sere fa, però, qualcosa è andato storto – non è la prima volta che in quell’area si verificano atti di violenza anche a causa dell’uso eccessivo di alcol.
Un giovane di origine albanese era intento a sgasare con la sua motocicletta per le vie del centro, facendo rombare il suo motore che produceva un rumore piuttosto invasivo e fastidioso. Niente di che si dirà, solo che un uomo sulla sessantina, di professione professore di educazione fisica e scienze in un Istituto scolastico setino, all’ennesimo passaggio ha voluto far sentire la sua voce, protestando per il rombare del motore.
Fermo con alcuni amici in piazza Ferro di Cavallo, il professore si è rivolto al giovane albanese urlandogli di farla finita perché il rumore della moto stava disturbando la serata in compagnia. Al che il giovane si è fermato e dopo un un breve litigio i due sono passati alle vie di fatto.
Ne è nata una vera e propria colluttazione: entrambi sono ruzzolati a terra e non sono mancati pugni e schiaffi che hanno richiamato l’attenzione dei giovani che stavano passando la serata a Ferro di Cavallo.
Ad avere la peggio, vedendo un filmato che sta facendo il giro “social”, è stato il più anziano tra i due. Fortunatamente, non si registrano conseguenze gravi per entrambi dal punto di vista delle ferite riportate. Una scazzottata in piena regola per un centro di Sezze che finisce vittima ancora una volta di una violenza fine a se stessa e per futili motivi.