Incendio nell’edificio comunale di Via Matteotti a Priverno: provvidenziale l’intervento dei Vigili del Fuoco
“Ieri sera, dopo le 21, siamo stati allertati dalle chiamate di alcuni concittadini che vedevano uscire del fumo dall’edificio comunale di via Giacomo Matteotti”. A spiegarlo, sul suo profilo social, il sindaco di Priverno, Anna Maria Bilancia.
Di lì a poco sono giunti i Carabinieri della Stazione di Priverno, raggiunti più tardi da quelli di Terracina, e naturalmente sono arrivati in pochi minuti anche i Vigili del fuoco che, attrezzati di maschere e idranti, hanno spento le fiamme che divampavano all’interno di due locali siti al terzo piano seminterrato dell’edificio, dove sono bruciati vecchi faldoni di documenti e carte da smaltire e suppellettili varie. In quei locali, vi è la sede della Polizia Locale.
“Con il loro veloce intervento – ha spiegato i Vigili del Fuoco – hanno evitato che il fuoco si estendesse verso l’ala dello stesso piano dove sono allocati gli archivi comunali o ai piani superiori dove si trovano gli uffici.
Fornirò aggiornamenti sugli eventuali danni e sulle cause più tardi, anche perché purtroppo ci sono cose che debbono essere dette per invitare tutti alla riflessione, ma ora, pur se stanca e un po’ provata, debbo ringraziare chi con prontezza è intervenuto e ha lavorato a lungo per ripristinare la sicurezza e la normalità.
Ringrazio, in modo particolare, tutti i Vigili del fuoco e i Carabinieri intervenuti; ringrazio i nostri vigili, l’Assessore Federici, gli operatori del 118 venuti per garantire assistenza sanitaria che per fortuna non è stata necessaria, e soprattutto le signore delle pulizie, Sonia e Gianluca dell’Ufficio Tecnico per il loro supporto operativo, prestato fino a notte fonda. Ringrazio anche quei concittadini che avvisando dell’incendio hanno ridotto i tempi dell’intervento dei vigili del fuoco”.
Una circostanza inquietante dal momento che la natura dell’incendio pare di natura dolosa. Senza contare che, nella stessa mattinata privernate, si segnalano altri due episodi affini in due scuole: nel plesso San Lorenzo dell’Ic San Tommaso d’Aquino è stato trovato una sorta di innesco per un tentativo di incendio fortunatamente finito male; all’Ic Andrea Santoro, nella palestra qualcuno ha riversato il contenuto di un estintore.
