“Tutto quello che mi ha dato emozione viene alla luce” è il libro sul mitico “Mascalzone Latino”, scritto dal figlio Alessandro ed edito da Rai Libri, disponibile in libreria e negli store digitali.
La vita e le circostanze che stanno dietro l’arte e le canzoni di Pino Daniele: dall’infanzia all’esplosione del suo straordinario e incredibile talento creativo, dagli anni della consacrazione musicale al successo internazionale. Napoli e i suoi mille colori, i sentimenti che vivono e fioriscono tra gli accordi: dall’amore per la chitarra scoperto da ragazzo tra le strade di un basso napoletano alla certezza di non poter stare senza fare musica. Un viaggio che ha come punto di partenza e di arrivo assoluti la musica. Il libro è l’omaggio di un figlio a un padre, ma anche un documento che ripercorre i primi anni della carriera dell’artista, album dopo album.
E in mezzo la vita, trascorsa anche a Formia, terra scelta per vivere i suoi affetti familiari e dove nacquero, tra gli anni ’80 ed i primi del 90, gran parte dei suoi capolavori, incisi proprio nel suo personale laboratorio della musica: il leggendario studio di registrazione “Bagaria Studios”.
“Pino Daniele ha scritto nella nostra città quelle pagine che restano tra le più importanti della sua carriera e della sua vita. – dichiara il sindaco di Formia Gianluca Taddeo che ha immediatamente e piacevolmente accolto con grande soddisfazione la presentazione del libro – un ringraziamento va all’impegno e alla passione di suo figlio Alessandro, che ha scelto di presentare il suo libro proprio a Formia, città a cui il papà è rimasto legato in maniera profonda. Sarà una preziosa occasione per ricordare e celebrare l’artista, la cui musica rimane impressa per sempre nel cuore di tutti noi”.
“Questo è per me un documento che mette insieme l’uomo e l’artista – dichiara Alessandro Daniele – perché non credo esista una separazione tra i due. Il libro traccia un percorso cronologico della sua vita, racconta il momento in cui papà incontra se stesso, deve farci i conti e trovare l’equilibrio, anzi l’armonia, e risulterà essere il rapporto più complicato che dovrà gestire nella sua vita. Ho cercato una formula nel segno di una compartecipazione sana del lettore, che non è quella di guardare dal buco della serratura. La narrazione così ha assunto una duplice finalità: da una parte la storicizzazione, dove i racconti danno conto della radice artistica di mio padre; dall’altra, invece, la sua esperienza umana, che si riflette nelle sue opere come nel titolo di questo libro – “Le sofferenze, i disagi, i sacrifici, le persone che ho amato, tutto quello che mi ha dato emozione viene alla luce” – è anche una testimonianza di inclusione sociale in vari ambiti e che spero possa essere da esempio a chi ha bisogno, per chi si ferma davanti alla prima difficoltà”.
I proventi dell’autore derivanti dalla vendita del volume saranno devoluti alla Fondazione Pino Daniele per il progetto “I suoni delle emozioni, relazionarsi ed esprimersi con la musica”, per il contrasto alla povertà educativa e al disagio scolastico. Un progetto curato da qualche anno dalla Fondazione e che si basa sul sistema di valori di Pino, atto ad utilizzare la musica come linguaggio per comunicare gli stati d’animo ed i sentimenti. Un’attività esperienziale che mira ad un apprendimento significativo al fine di sviluppare una competenza emotiva.