FORMIA, APPROVATE DUE DELIBERE “GREEN”: TARIP E COMUNITÀ ENERGETICA

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Comune di Formia

Formia, la Giunta comunale approva due delibere che si propongono di essere “green”: tariffa puntuale e comunità energetica

La Giunta municipale di Gianluca Taddeo ha approvato, lo scorso 7 ottobre, due delibere per migliorare la raccolta dei rifiuti e istituire una cosiddetta comunità energetica.

Il primo provvedimento avvia l’attività amministrativa finalizzata a introdurre nel Comune la tariffa avente natura corrispettiva, la cosiddetta Tarip. Come noto, è un sistema equo perché ottiene una partecipazione diretta dei cittadini premiando i comportamenti virtuosi di chi differenzia correttamente i materiali riciclabili e riduce al minimo i rifiuti non riciclabili. La tariffa puntuale si basa sul quantitativo di rifiuti prodotto, e non sulle dimensioni degli immobili come fa la Tari.

Con questa delibera, la Giunta stabilisce di avviare le attività finalizzate all’istituzione della tariffa avente natura corrispettiva (Ta.Ri.P) consistenti nella concretizzazione dei vari presupposti.

Presupposto materiale: la realizzazione di un sistema di misurazione puntuale della quantità rifiuti conferiti al servizio pubblico di raccolta; presupposto giuridico: espressa opzione per la tariffa corrispettiva nel regolamento comunale; fornire indirizzo, coerentemente con gli indirizzi della Corte di Giustizia Europea secondo cui il principio comunitario “chi inquina paga” e rispetto allorquando vi sia una certa proporzione tra quanto preteso dall’utente ed il volume dei rifiuti conferiti.

L’altra delibera “ambientalista” riguarda l’adesione al progetto di costituzione di una “Comunità Energetica Rinnovabile” secondo la proposta pervenuta all’ente comunale da parte di Enel lo scorso giugno. Il progetto prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico nelle sedi comunali di Piazzetta delle Erbe, Via Vitruvio e Via Lavanga. La Comunità energetica ha l’obiettivo di erogare il servizio sul territorio ma anche di permettere a cittadini e comunità locale di creare forme innovative di aggregazione e di governance nel campo energetico così da creare vantaggi economici e di qualità della vita.

Il Comune di Formia – si legge in una nota ufficiale dell’ente – sta procedendo, attraverso la sua società partecipata Frz, all’avvio della fase propedeutica per l’istituzione della tariffa puntuale (Ta.Ri.P.), sistema equo ed efficace che si basa sul quantitativo di rifiuti prodotti, e non sulle dimensioni degli immobili. Un punto di partenza importante per ottenere una partecipazione diretta dei cittadini al fine di premiare i comportamenti virtuosi e migliorativi di chi differenzia in maniera corretta.

L’amministrazione, già destinataria di due contributi economici da parte della Regione Lazio e della Provincia di Latina, intende istituire la tariffa a partire dal 1° gennaio 2023, con applicazione nel primo semestre in modalità di avvio e sperimentazione e a regime dal 1° luglio 2023. La Tarip è composta da tariffa fissa, riferita in particolare agli investimenti per opere e ai relativi ammortamenti; da tariffa variabile calcolata, correlata ai livelli collettivi di produzione dei rifiuti e destinata a coprire integralmente i costi variabili; e dalla tariffa variabile misurata, in riferimento ai livelli individuali di conferimento di Rifiuti Urbani Residui (RUR) quantificati a seguito di misurazione per ogni singola utenza.

“Il concetto di “chi inquina paga” legato alla tariffa puntuale è quello di far leva sulla partecipazione attiva e fattiva degli utenti per il concreto miglioramento della qualità della raccolta differenziata, della riduzione dei rifiuti e dell’efficientamento della raccolta, andando ad incentivare comportamenti virtuosi – spiega il sindaco Gianluca Taddeo – E’ un momento importante di sviluppo per la città che nel corso degli anni ha dimostrato di essere molto attenta su questa tematica”.

Pensiero condiviso dall’assessore all’Ambiente Eleonora Zangrillo, che ha sottolineato il valore di un progetto innovativo, all’avanguardia, su un territorio che guarda al futuro: “Una scelta, quella di adottare la tariffa puntuale, che aiuterà a migliorare qualità e quantità della raccolta differenziata. Un incentivo che aiuta a fare sempre meglio e di più, riducendo la quantità di prodotto indifferenziato, in linea con la gerarchia della Comunità Europea, che pone come obiettivo la riduzione delle conseguenze negative della produzione e della gestione dei rifiuti per la salute umana e per l’ambiente. Un criterio che riteniamo corretto che possa andare a determinare anche bollette meno salate. Una forma innovativa e al passo con i tempi che punta a coinvolgere, motivare e rendere consapevoli i cittadini dei loro comportamenti”.

Formia, già nelle posizioni di vertice in tutta la Regione per la percentuale di rifiuti differenziati, – conclude la nota del Comune – andrà ad iniziare una nuova e moderna fase che vedrà la compartecipazione di un team di progetto multidisciplinare e coordinato e in cui saranno coinvolte diverse aree: tecnica, tributi, economica e finanziaria, informatica e di comunicazione. Un sistema originale e consapevole che non solo è capace di misurare la quantità e la qualità dei rifiuti prodotti, ma sarà fondamentale nell’andare a informare puntualmente i cittadini, consentendo in questo modo a ciascuna utenza di conoscere e migliorare le proprie performance di raccolta differenziata, così da agevolare i processi di riciclo.

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